SAN SEBASTIANO, SVENDITA TOTALE!!!
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Consigliere: G. Manzo Lista Civica ” Il Popolo di San Sebastiano Manzo Sindaco “
SVENDITA TOTALE!!!
CAPASSO PAGA I DEBITI DA LUI ACCUMULATI A RATE VENDENDO IL PATRIMONIO DEI CITTADINI! OGGI SI VENDE ANCHE LA PISCINA COMUNALE.
Cari cittadini,
grazie al lavoro ed impegno svolto da “ Il Popolo di San Sebastiano-Manzo Sindaco” è stata recuperata la piscina comunale e che non si regala per 26.000,00 euro ma la si sta vendendo per 1.750.000,00 euro, oltre che pretendiamo di recuperare i 550.000,00 euro non pagati negli anni dal Centro Ester e mai chiesti dal sindaco Capasso.
Quindi cittadini ancora grazie al nostro intervento sono stati recuperati 2.300.000,00 euro altrimenti tutto sarebbe passato in silenzio che il Centro Ester non pagava e nessuno chiedeva i soldi e infine si sarebbe regalato la piscina per 26.000,00 euro.
Anche se la valutazione della vendita è sottostimata con il recupero del credito dei 550.000,00 abbiamo portato nelle casse comunali 2.300.000,00 euro che però serviranno a pagare i debiti accumulati in venti anni di amministrazione Capasso che sono enormi.
In vent’anni di governo, il Sindaco Capasso ha dilapidato le casse comunali ed ora sta pagando i debiti a rate.
Sprechi, cattiva gestione delle risorse e pessima amministrazione: questo il bilancio di questi vent’anni.
Vi pare possibile che per una richiesta di risarcimento danni di € 200,00 per la caduta di una pigna,il comune arrivi poi a pagare € 4000,00, non sapendo gestire la situazione?
E vi pare possibile che questo accade per centinaia e centinaia di richieste danni, inoltrate al Comune?
Vi pare possibile spendere € 20.000 per la festa della legalità del 2008, senza gara, senza avere delibera, senza copertura di spesa ed addirittura senza fattura?
Vi pare possibile pagare tanti pignoramenti senza delibere, senza impegni spesa e senza fatture?
E vi pare possibile che ci sono ancora debiti da pagare dal 1991?
Ora, dopo che l’opposizione in Consiglio ha tuonato contro i troppi sprechi e le troppe superficialità nell’amministrazione, Capasso e la sua maggioranza corre ai ripari.
Ma in che modo? Vendendo il patrimonio dei cittadini di San Sebastiano al Vesuvio.
Un patrimonio realizzato negli anni. Costruito mattone su mattone con i soldi dei cittadini di San Sebastiano al Vesuvio.
Ora questo patrimonio viene svenduto. Si svende anche la piscina comunale.
Un immobile di valore di 140.000,00 euro all’anno di locazione: una bella entrata per il comune.
Invece il sindaco dopo aver permesso per anni al centro Ester di utilizzare la struttura senza versare un euro nelle casse comunali,oggi ha deciso di vendere un bene dei cittadini.
Sì, perché la piscina è vostra, non del Sindaco Capasso.
Una volta venduti, perderete questi beni per sempre.
Il Sindaco si sta apprestando a distruggere il vostro patrimonio, il vostro lascito alle generazioni future, sapendo di non poter più governare San Sebastiano al Vesuvio.
Infatti, per recuperare i soldi necessari a pagare i tanti debiti accumulati in tutti questi anni, il Sindaco ha deciso di vendere beni che non gli appartengono, senza neppure il consenso dei cittadini che non sono stati chiamati a pronunciarsi sulla questione, anche perché la vendita del patrimonio comunale non rientrava nel programma elettorale del Sindaco.
Impediamo che il Sindaco produca altri danni e lasci il Comune senza un euro e senza un immobile!
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SARA’ANCHE UN POLITICO PER EREDITA MA ESSERE L’UOMO DEL POPOLO E UN BUON AMMINISTRATORE CI VUOLE BEN ALTRO LUI E’ STATO ABITUATO A SPENDERE E A VIVERE CON I SOLDI PUBBLICI SENZA COSA FAREBBE? PENSO CHE LO SI PUO’ PARAGONARE A QUELLO CHE DISTRUGGE IL CAPITALE LASCIATO DAL PADRE UN INCOMPETENTE MA!
TUTTO PER SE E NIENTE PER IL POPOLO
CIAO RINO SEI UN GRANDE
Ed io sono ancora quì a chiedermi una sola cosa:
” sindaco, per piacere, una buona voolta, si metta d’ accordo con sè stesso “.
Dice ” perchè ? ” Come ” perchè? ” Delle due l’ una: o lei, sindaco, alla sua giovane età si ritrova con la memoria di un centenario ( generalmente, si dice che con l’ avanzare dell’ età, la memoria si … accorcia… ), ovvero, volutamente, dimentica ciò che dice una settimana prima della sua stessa sconfessione delle sue stesse parole.
Allora, ricapitolando:
durante uno degli ultimissimi consigli comunali,quando ci avete fatto l’ indubbio onore di portare a termine le varie escussioni degli argomenti, lei, sindaco, ci ha fatto un lungo panegirico di ” quanto è bella la nostra ( soltanto ” sua ” o anche ” nostra ” dei Cittadini? )piscina; di quanto decine di migliaia di utenti potesse, la piscina, soddisfare ogni anno; dell’ indubbio orgoglio che gonfiava i nostri petti per, appunto, la presenza di codesta piscina, nel nostro territorio comunale; di come fosse stato, lei sindaco, orgoglioso di avere ripristinato quello che era un ” brutto fabbricato, che deturpava la bellezza del nostro Paesino, “, e via di questo passo. E mi perdoni, sindaco, se ho dimenticato qualche altra ” bellezza ” inerente alla famosa piscina. Embè? E tutto d’ un tratto, lei sindaco, comunica a Noi Cittadini, che la piscina è in vendita? Dico ” e allora? adesso come facciamo a far gioire del nostro ” gioiello ” tutte quelle decine di migliaia di utenti all’ anno? Potremo, Noi Cittadini, MAI PIU? fregiargi di quello che lei, sindaco, ha definito ” un gioiello ” ? Cos’ è accaduto, sindaco, di ” tanto grave ” per cui, quel ” gioiello ” NON debba più far parte della Nostra proprietà? Eh sì, sindaco. Perchè, vede, malgrado le sue ” dimenticanze ” ( via!!! mi consenta!!! così giovane, ed alla sua giovane età, vorrebbe già ” vantare ” degli strani … oblii? ) quella di cui lei, sindaco, ” giustamente ” mena vanto, E’ STATA COSTRUITA CON I SOLDI DI NOI CITTADINI!!!! E certo, perchè no? ANCHE CON I SUOI SOLDI. Per cui, sin dallla posa della prima pietra, decenni fà, il tutto è stato ed è frutto dei soldi dei Cittadini di questo Paesino. O lei, sindaco, l’ ha…. dimenticato? E allora, mi consenta di ricordarglielo. D’ un tratto, veniamo a conoscenza che la piscina è in vendita. E, badi bene, sindaco!! Lo veniamo a sapere, NON tramite un bando di concorso alla vendita, bensì tramite le parole, d’ altronde rese pubbliche da un manifesto, NON DA PARTE VOSTRA. DELLA (DIS)AMMINISTRAZIONE, MA DELL’ OPPOSIZIONE!!!!!! Và, che bello. Per cui, tutto il vanto di cui menavamo per la presenza, sul nostro territorio di UNA PISCINA COMUNALE, seppure data in gestione ad un altro gestore, il quale a quanto sembra, essere in debito CON NOI CITTADINI, malgrado voi, (dis)amministratori e lei, sindaco in primis, NON siate in grado di FARCI restituire i trascorsi pagamenti. Allora, sindaco, nel frattempo che si presentino eventuali acquirenti, farà, codesta (dis)amministrazione in modo che quella cifra, ammontante a euro 550.000 ( che di certo NON sono noccioline… ) rientri nelle esangui casse comunali? Cioè, DI TUTTI NOI CITTADINI? Avrà mica bisogno, sindaco, che qualcuno stia lì a ricordarglielo GIORNALMENTE?????? Mi creda, sindaco, sarei felicissimo di starle al fianco e trascorrere il mio tempo a ricordarglielo…..
Oh, di grazia. Mi farebbe piacere conoscere il parere della sua maggioranza. Ed ecco il quesito:
COSA FACEVANO I SUOI ASSESSORI E CONSIGLIERI DELLE PASSATE (DIS)AMMINISTRAZIONI CIRCA I MANCATI PAGAMENTI DA PARTE DEL GESTORE DELLA PISCINA COMUNALE? NE ERANO AL CORRENTE? E SE COSI’ FOSSE, PERCHE’ HAN RITENUTO ” OPPORTUNO ” TACERE?
E come direbbe il Giusti : A tutt’ altre faccende affaccendati, a questa roba siete…………….. ”
O forse è meglio concludere con i versi del Manzoni: ” Ai posteri, l’ ardua sentenza “.
Cordialmente, Suo capitano Umberto Vastarini.