San Sebastiano al Vesuvio – Lettera aperta scritta dal cittadino “Capitano Umberto Vastarini” indirizzata al Sindaco Giuseppe Capasso

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Capitano Umberto Vastarini

Capitano Umberto Vastarini

All’interno si pubblica la lettera aperta indirizzata al Sindaco del Comune di San Sebastiano al Vesuvio Giuseppe Capasso  , scritta da un suo cittadino “Capitano Umberto Vastarini”, per poter leggerne il contenuto, andare sul tasto < LEGGI TUTTO >

Lettera aperta al Sindaco di San Sebastiano al Vesuvio

Egregio ed esimio signor sindaco,

Le scrivo questa lettera affinchè Lei possa liberarmi da un dubbio che mi assilla da un pò di tempo. Mi tolga una curiosità, egregio ed esimio, ho notato che negli ultimi consigli comunali, ci fanno compagnia parecchie personalità delle Forze dell’ Ordine. Certamente, non sarà passata inosservata, da lei, questa presenza. Ad esempio, prenda l’ occasione dell’ ultimo consiglio comunale: avevamo la piacevole compagnia di 4 Carabinieri, in aggiunta a 5 vigili urbani.

Il dubbio che mi assilla è presto spiegato. In occasione dell’ ultimo consiglio comunale, ad assistere eravamo in due. Egregio ed esimio, mi lasci sottolineare che eravamo in DUE, diconsi 2, Cittadini. Per cui, tale spiegamento di Forza dell’ Ordine, a mio immodestissimo parere, era veramente sproporzionato all’ evento. Davvero davvero, egregio ed esimio, lei teme così tanto i Cittadini? D’ altronde, ” invitati ” dallo stesso suo presidente del consiglio comunale, via manifesti murali, esposti per le strade cittadine.

Davvero davvero, egregio ed esimio, lei teme una tale violenza, da parte nostra, tanto da aver ” bisogno ” di un tale spiegamento di forze?

Da anni, frequento la sala consiliare in occasione dei consigli comunali. La prego di smentirmi se le dico che MAI e POI MAI, dalla parte che compete ai Cittadini, sono partite manifestazioni tali, di violenza o altro, per cui si sarebbe resa utile la presenza di Forze dell’ Ordine. Personalmente, e me lo consenta, mi sento offeso per tale atteggiamento da parte sua e della sua maggioranza. E le rammento che, proprio in occasione dell’ ultimo consiglio comunnale, ho notato uno spropositato spiegamento delle Forze dell’ ordine, in presenza di DUE, DICONSI 2, SOLI CITTADINI. Uno di essi è un noto professore del Liceo cittadino. L’ altro ad assistere ai lavori era la mia immodestissima persona. Se mi viene a raccontare che due Cittadini, inermi!!! avessero potuto dare luogo a scene di violenza nei suoi o degli altri esponenti politici presenti, allora le posso assicurare che non credo fermamente che nessuno dei due, di noi, abbia mai avuto idee di violenza nei vostri riguardi, Ecco perchè mi risulta, assolutamente, spropositato quello spiegamento di Forze dell’ Ordine. Ancor di più: lei avrebbe distolto quei Rappresentanti delle Forze dell’ Ordine, di certo impegnati in altri e più importanti compiti. Le chiedo quanto sia costato lo straordinario che i Cittadini hanno pagato a quei 5 Vigili Urbani presenti in aula. Tranne che, come avete dimostrato in parecchie occasioni, che la violenza NON viene messa in atto dai Cittadini presenti. Bensì, come di certo lei, egregio ed esimio, ricorderà l’ occasione in cui, mettendo da parte il suo aplomb, british style, lei, davanti agli occhi stupiti quanto increduli dei Cittadini presenti, lei, dicevo, si avventò contro la persona del Consigliere Signor Gennaro Manzo. Per di più, incurante delle persone che si trovavano sul suo ” percorso “. Ricorda, egregio ed esimio, quale ” esempio ” di civiltà diede ai Cittadini? Proprio lei, che rappresenta la più alta carica civica in Paese. E che dire dell’ occasione in cui ben 2 assessori della sua maggioranza ritennero ” opportuno ” scagliarsi contro la Persona del Consigliere Signor Gennaro Manzo? E NON fu quella, l’ occasione precipua, per cui furono chiamati i Rappresentanti delle Forza dell’ Ordine? Che figura, egregio ed esimio!!! Che figura, davanti ai Cittadini ” invitati ” ad assistere NON ai lavori del consiglio comunale!! bensì, ad un estemporaneo incontro di… di cosa? Di boxe? di kung fu? Di cosa, egregio ed esimio? Vorrebbe spiegarmelo? E’ da allora, da quel, per fortuna evitato, ” incontro ” fra i tre, che abbiamo il piacere, indiscusso, della presenza delle Forze dell’ Ordine durante i lavori del consiglio comunale. Pensi, egregio ed esimio, che mi ero … preoccupato. Che, magari, la mia immodestittima persona, per quanto inerme, avesse potuto inculcare in voi il timore di una qualsivoglia azione violenta nei vostri confronti. Nulla di più sbagliato, egregio ed esimio. Piuttosto, si guardi intorno, nella sua maggioranza, se non sia il caso di porre maggiore attenzione negli atteggiamenti, come dire, poco urbani, ed ancor di più,poco consoni, alle figure istituzionali che rivestono.

Con cordialità, la saluto, suo Capitano Umberto Vastarini.

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