San Sebastiano al Vesuvio – COMUNICATO URGENTE PER I CITTADINI

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LA MphotoAGGIORANZA, COMPLICE DEL SINDACO, SI DIMETTE PER CONSENTIRE A CAPASSO DI CANDIDARSI ALLE REGIONALI …. MA SAN SEBASTIANO E’ FINALMENTE LIBERA !!!

All’interno si pubblica l’ articolo per informare la cittadinanza cliccare sul tasto  <LEGGI TUTTO>  per una visione completa.

 

 

L’enorme  sdegno nazionale, manifestato a seguito dell’artifizio della multa architettato dal Sindaco Capasso per candidarsi alle Regionali, raggirando la legge che imponeva le sue dimissioni, ha indotto il Partito Democratico a pretendere il rispetto della legalità.

Il PD quindi, ha chiesto al Sindaco, come inevitabile condizione per la sua candidatura, lo scioglimento del consiglio comunale e dunque ciò che sarebbe dovuto accadere se Capasso non si fosse preso gioco della legge…..e la maggioranza, incurante del mandato elettorale assunto con i cittadini, si è prestata ancora una volta ad accontentare Capasso, chissà perché o per cosa…

Ebbene, cittadini, la maggioranza si è appena dimessa per assecondare le velleità politiche di Capasso e consentirgli la candidatura alle regionali.

Con i loro giochetti, Capasso e la sua maggioranza hanno voltato le spalle alla gente ed infangato la nobile istituzione del Consiglio Comunale, portando il comune all’avvento del Commissario Prefettizio.

Cittadini, purtroppo si è avverato tutto quello che avevamo annunciato, addirittura anche il PD sdegnato per l’atteggiamento di Capasso, ha preteso un passo indietro, dandoci dunque pubblicamente ragione sul fatto che il Sindaco e la sua maggioranza, abbiano cercato di aggirare la legge.

Senza alcun rispetto per la legalità, per i loro elettori e per tutti i cittadini, Capasso e la sua maggioranza, mai sazi dei loro interessi personali, avevano messo in piedi un bel raggiro … ma finalmente S. Sebastiano ora è libera!

Ad uno ad uno vi riportiamo, affinché non dimentichiate, i nomi di tutti coloro che nell’interesse loro personale e non di quello dei cittadini, hanno consentito a Capasso, prima di raggirare la legge ed ora di candidarsi.

SALVATORE SANNINO

GIUSEPPE PANICO

BIAGIO PIZZO

ANDREA ADDEO

RAFFAELE ARATRO

NUNZIA RICCARDI

GIANLUCA SANNINO

PASQUALE D’AVINO

PASQUALE FILOSA

VITO RIVELLINI

Sono gli stessi nomi di coloro che avrebbero dovuto fare solo gli interessi dei cittadini e quelli di S. Sebastiano al Vesuvio, invece hanno solo devastato un paese, dissestato le casse comunali e sperperato i soldi dei cittadini, aumentando al massimo le tasse.

Hanno fatto questo bel giochetto della multa perchè con la nuova legge, chi svolge la carica di Sindaco non può candidarsi alle regionali se non dimettendosi prima dalla carica di primo cittadino, ma le dimissioni comportano la nomina di un Commissario Prefettizio che guidi il comune sino a nuove elezioni.

Invece, da avidi, hanno studiato un bell’ escamotage, per non abbandonare le loro poltrone ed i loro interessi…

Sì, cittadini, perché l’ipotesi della decadenza architettata da loro, portava alla sostituzione del Sindaco Capasso con il vicesindaco Salvatore Sannino.

Dunque cittadini, con lo stratagemma della multa, si era fatto diventare primo cittadino, il vicesindaco Salvatore Sannino, invece di far venire, come prevede la legge, un commissario. Quindi San Sebastiano sarebbe stata guidata da Salvatore Sannino, che ricordiamo è colui che nelle scorse elezioni era un oppositore di Capasso e che, dopo aver perso le elezioni, da oppositore è passato con la maggioranza di Capasso, tradendo già una volta la fiducia del suo elettorato.

In questo modo, aggirando la legge, il sindaco in maniera celata avrebbe avuto la possibilità di continuare ad amministrare il comune attraverso il SUO vicesindaco, la SUA giunta e la SUA maggioranza.

Ecco la sceneggiata che hanno architettato, senza alcun rispetto per la legge, le istituzioni, il vivere democratico e per i cittadini:

-       Il comandante Alberto Baldissara vestito da paladino della giustizia, vista l’infrazione, invece di invitare a  spostare l’automobile ha direttamente multato la macchina del Sindaco pur conoscendola bene perché spesso parcheggiata proprio dinnanzi al suo ufficio, nei posti riservati alla Polizia Municipale.

-       Il sindaco propone, il giorno seguente, opposizione alla multa di 41 euro, pur sapendo che intentare giudizio avrebbe comportato la sua decadenza dalla carica di Sindaco, perché la legge prevede che non si possano avere liti pendenti con il Comune nel quale si esercita la propria funzione.

-        La maggioranza complice, da subito, convoca immediatamente il Consiglio Comunale per far dichiarare la decadenza del Sindaco, invece di convocare una riunione per invitare Capasso a rinunciare all’opposizione per il bene dei cittadini.

-       Gennaro Manzo, capito da subito che era un escamotage per consentire al sindaco la candidatura alle regionali, in una delle tre convocazioni per far dichiarare la decadenza di Capasso,sorprende tutti pagando la multa di 41 euro affermando: “Sindaco, se per lei i cittadini di San Sebastiano valgono meno di 41 euro, lei per me vale di più di 41 euro…Ho ancora troppe cose da contestare alla fallimentare gestione della sua amministrazione.Così, ho pensato che lei sarebbe stato contento di sapere che le ho pagato la multa […] e che, dunque, resta con noi, senza che la sua maggioranza la debba dichiarare decaduto”

Ovviamente, il pagamento della multa da parte di Manzo è stato un modo per dare pubblica dimostrazione che la decadenza del sindaco era solo un trucchetto architettato da Capasso e dalla sua maggioranza per consentire allo stesso di candidarsi alle Regionali, ricorrendo alla “decadenza” ed impedendo le “dimissioni” che, invece, avrebbe consentito  ai cittadini di votare per il nuovo Sindaco già questo Maggio 2015.

Difatti, nonostante il pagamento della sanzione amministrativa da parte di un terzo avesse fatto divenire il ricorso presentato da Capasso privo di fondamento per cessata materia del contendere, il Sindaco e la maggioranza non si sono fermati e, senza alcun ritegno, Capasso veniva dichiarato decaduto dall’intera maggioranza.

Ovviamente, disgustati dal loro comportamento, oltre che dal loro modo di aver amministrato e ridotto il paese in questi anni,  noi de “il Popolo di San Sebastiano” li abbiamo accusati da subito di raggiro, ma tutta la maggioranza ovviamente negava fermamente, rispondendoci che data la volontà del Sindaco di proseguire con l’opposizione alla multa, loro stavano solo applicando la legge, votando la sua decadenza. 

Ma alla fine tutto è uscito a galla. Tutta la maggioranza si è dimessa per consentire a Capasso la candidatura alle regionali, e così si sono smascherati da soli, senza un minimo di decenza e di rispetto per i cittadini che amministravano e che li hanno votati…

La verità infatti è che tutto è stato architettato perché mai sazi, non volevano perdere le loro poltrone, volevano tutti continuare a pensare ai propri interessi, Salvatore Sannino sarebbe diventato sindaco in sostituzione e Capasso, oltre a candidarsi alle regionali ed intascarsi, se eletto, 15 mila euro al mese, avrebbe continuato ad amministrare San Sebastiano, attraverso la sua maggioranza e la sua giunta ….

….anche se la maggioranza si è dimessa, sicuramente solo per i loro interessi personali, oltre che per consentire la candidatura di Capasso alle regionali, noi de “il popolo di San Sebastiano – Manzo sindaco” continueremo a portare avanti le battaglie che abbiamo iniziato nell’esercizio del mandato elettorale,  svolto in questi anni con non poche difficoltà, a causa del continuo ostruzionismo fatto da chi non voleva che si controllasse la loro attività all’interno del Comune e non ci fermeremo sin quando chi ha rovinato San Sebastiano al Vesuvio, preoccupandosi solo dei propri interessi personali e prendendosi gioco dei cittadini, paghi per tutti i danni che ha fatto!                                                                                         Il Popolo di San Sebastiano Manzo Sindaco

 

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4 Responses to San Sebastiano al Vesuvio – COMUNICATO URGENTE PER I CITTADINI

  1. Umnberto Vastarini says:

    E NEMESI FU !!!!!!!!

    Personaggi storici, mi consenta signor ex sindaco, dovettero sottostare, malgrado il loro potere alla nemesi.
    DavveRo davvero,nel suo sogno di onnipotenza, lei ” riesce ” a paragonarsi alla ReGina Elisabetta II ??????
    Davvero davvero, coì come riportano le voci di popolo, lei si sarebbe ” vantato ” di poter superare l’ attuale regno Elisabettiano?
    Sa, egregio ed esimio signor ex sindaco, a cosa mi riporta la sua vicenda politica? Almeno in queste ultime fasi?
    Se me lo consente, farei un passettino… indietro.
    Mi rifaccio alla storia, biblica, di Sansone e Dalila.
    Mi consenta di accomunare alla sua vicenda anche quella della sua giunta, che le ha tenuto bordone durante questi ultimi anni.
    Dunque, ricapitolando, lei, novello Sansone, ” forte ” del consenso, ossequioso al limite della pavidità, ha creduto opportuno fare e disfare, a suo piacimento. Certo e sicuro che tutto sarebbe stato by-passato col voto, pavido ed ossequioso, dei suoi sodali.
    Ad un tratto, inattesa quanto negativa, nel suo risultato, eccole intervenire una novella Dalila.
    Ricorda, egregio ed esimio signor ex sindaco, come andò a finire? Mi consenta di ricordarglielo:
    Dalila fece addormentare il suo Sansone. Quindi gli tagliò i capelli. Biblici fonte della sua forza.
    Per cui, Sansone, ritrovatosi un ” semplice ” guerriero, decise, sua sponte, di liberare il mondo della sua presenza.
    Al tempo, però !!!!!!
    Nel farlo, Sansone portò con sè i Filistei.
    E ricorda le bibliche parole? ” Muoia Sansone con tutti i Filistei “…..
    Torniamo a noi. Come le dicevo, mio egregio ed esimio signor sindaco, lei, novello Sansone, forte del silenzio e della supina obbedienza dei suoi sodali, ha creduto ” opportuno ” di forzare tutto e tutti coloro i quali, lei ha creduto ” opportuno ” forzare. La storia cittadina, ormai è piena di quanto lei è stato capace di fare. Ed i suoi sodali, ossequiosi e supini e pavidi al suo volere, le hanno tenuto bordone.
    Ad un tratto, inopinata, quanto inattesa, eccole la sua ” Dalila “: LA LEGGE!!!!!! Una ” Dalila ” capace, malgrado tutto, di toglierle OGNI POTERE!!!!! E il re resta nudo… !!!!!!
    Malgrado l’ ossequioso, quanto pavido e supino, assenso dei suoi sodali, rimasti frastornati da quanto la sua ” Dalila ” fosse stata capèace di farle, lei, mio egregio ed esimio signor ex sindaco, resta ” nudo ” !!!!!!! Malgrado i suoi tentativi, mi consenta, patetici !!! Malgrado le manfrine ” multa sì, multa no ” , malgrado l’ ” immediatezza “, mi e ci consenta STRANA ” decadenza del suo ruolo politico cittadino; malgrado la subitanea richiesta di ” opposizione “, presso il tribunale, per il ritiro della multa. Malgrado tutto quanto, lei, avrebbe escogitato, la sua ” Dalila “, purtroppo per lei, egregio ed esimio signor ex sindaco, è stata capace di tener duro. Eh sì, egregio ed esimio signor ex sindaco, ” c’ è un giudice a Berlino “. E quel giudice le ha posto un ENORME VETO di opposizione a quella sua ultima sceneggiata. Egregio ed esimio signor ex sindaco, per quanto si possa ” recriminare ” per la presenza dell’ Illustrissima Eccellenza, il Signor Commissario Prefettizio, Noi Cittadini saremo felicissimi della sua presenza. E sai mai che, FINALMENTE, questo straziato Paesino, possa avere un governo che NON DEBBA ESERE PAVIDO, SUPINO ED OSSEQUIOSO, TALE DA FARCI VIVERE SECONDO LA LEGGE? E NON SOLTANTO LA LEGGE UMANA, BENSIì’ LA LEGGE LEGGE?????? E sai mai che FINALMENTE, SAREMO CONSIDERATI CITTADINI UNO UGUALE ALL’ ALTRO, PER DIRITTI E DOVERI !!!!!! E NON, COME CI AVEVATE ABITUATI: CITTADINI DI SERIE A E CITTADINI DI SERIE B?????????
    E per quanto lei, egregio ed esimio signor ex sindaco, lei abbia dovuto abbandonare il suo cadreghino, ope legis, non credo che a molti di Noi Cittadini, per le sue umane vicende, potrebbe ” anche ” dispiacere. Mah !!! Mi creda, ce be faremo una ragione.
    Mi consenta, egregio ed esimio signor ex sindaco, di spendere una parola, in conclusione, circa i suoi sodali. Mi consentano di definirli ” Filistei “. Senza alcuna intenzione offensiva. Mi si creda.
    E’ il fatto che, dopo aver atteso un intero mese, dalla sua, egregio ed esimio signor ex sindaco, ” decadenza “, appunto, da sindaco, eccoli ” risvegliarsi “. D’ un tratto si ritrovano ” liberi “. Appunto, ” liberi ” dai lacci e lacciuoli con i quali, mangiafuoco, li teneva avvinti ai suoi voleri. Addirittura, ” liberi ” di provarsi a decidera da … soli. Dico, ma ci rendiamo conto? Una giunta, addirittura ” libera ” di votare secondo scienza e coscienza. ” Giustamente “, lei, egregio ed esimio signor ex sindaco, si sarà detto ” Ma come? Io decado e questi sono ANCORA, addirittura, seduti su quei cadreghini sui quali li ho messi IO?????? NO, e’ troppa la ” libertà ” di cui potrebbero godere per il periodo in cui il Paesino sarà amministrato da Sua Eccellenza il Commissario Preffettizio. ” Per cui, ecco l’ ULTIMO ordine !!! IL DEFINITIVO: ” MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI “. E così, eccoli, come il solito PAVIDI E SUPINI ED OSSEQUIOSI agli ordini di mangiafuoco: TUTTI A CASA!!!!!! Giammai, ne resti anche soltanto uno in carica. Sa una cosa, egregio ed esimio signor ex sindaco? Ma lei immagina la delusione del MAI ELETTO? Ma come? Ora che, finalmente, le sue ” sinergie “, sono state in grado di farlo sedere sul cadreghino, da anni inutilmente inseguito? Ma come? Dopo tutte le giravolte fatte, da una coalizione all’ altra. E fatte tante da far girare gli occhi ai Cittadini. Dopo aver preso in giro, gli stessi Cittadini che avevano avuto la mala pensata di votarlo ( CERTAMENTE, IN ” BUONA ” COMPAGNIA, COME QUELLA DEI suoi sodali !!!!!! ), ora che finalmente poteva fregiarsi del titolo tanto ambito, lei, egregio ed esimio signor ex sindaco, gli va a fare quello scherzo??? Di certo uno scherzo di pessimo gusto. Lei, egregio ed esimio signor ex sindaco, gli va togliere la terra di sotto i piedi? E lo fa cadere con un tale tonfo che i mortaretti per la festa di San Sebastiano sono….. pernacchiette da bambini.
    Ricordo uno sceneggiato televisivo, di decenni fà. Quando la tv era ancora in bianco e nero. E vista l’ attuale situazione, e come si và evolvendo, c’ è una domanda che si presenta alle nostre labbra.
    Egregio ed esimio signor ex sindaco, e tutti voi, pavidi ed ossequiosi consiglieri ed assessori dell’ ex giunta:
    ” E ADESSO POVERI UOMINI? ”
    E ripetendomi, mi si consenta di salutarvi:
    SENZA ALCUNA STIMA NE’ CORDIALITA’, VOSTRO CAPITANO UMBERTO VASTARINI.

  2. Vittorio Esposito says:

    Egr. Sig. Capitano Vastarini non etro nel merito “strategico” dell’accaduto in quanto non essendo stato presente non ho nulla di probatorio, ma mettiamo che le cose siano andate come le descrive lei,ho il dovere da cittadino pormi qualche domanda: Ma una legge che da l’opportunità di aggirarla (come dice lei) con tanta faciltà ma che legge è? non sarebbe utile mandare a casa al più presto possibile questi legislatori da strapazzo? non è forse anche questo che spinge qualcuno al raggiro?( sempre secondo la sua ricostruzione). Se si fa un pollaio e ci si dimentica di metterci la porta non si può dare colpa al pollo che se ne va in giro. E’ dal 1994 che assistiamo a leggi regionalei e nazionali fatte a propria convenienza basti ricordare i vari “lodo” che portano il nome di tanti impronunciabili nomi da: ciriello ad alfano a schifano ecc. Ma la cosa che più mi tranquillizza è il fatto che è stato lo stesso partito a sistemare,dal punto di vista etico,la questione. Almeno vi è un partito, anche se non sempre, dimostra di non aver dimenticato che vi è anche una questione etica. Ora mi auguro che tutto vada bene per il candidato locale, sperando che l’impegno sia pari e superiore a quello che parlano i 50 anni di storia amministrativa di San Sebastiano oltre a quello provinciale. Penso che a questo obiettivo dovremmo impegnarci tutti, almeno tutti i residenti di San Sebastiano perchè mai nulla di illecito è emerso in 50 anni e solo se pensiamo che alla presidenza della provincia fu mandato, con il voto, l’autista del camorrista CUTOLO(soprannominato gigino a purpetta) e al governo Cosentino. Credo che, a parte la controparte politica che ha il compito di opporsi se e comunque, nessuno possa darci lezioni di moralità. Un sincero cordiale saluto Vittorio Esposito.

  3. Umnberto Vastarini says:

    Qualche ” piccola ” considerazione.
    A quanto sembra, il ” buon ” ex nostro sindaco ha trovato casa nelle liste per le elezioni regionali. La cosa triste che colpisce in modo straordinario è lo ” stupore ” che ha fatto seguito allo ” strano ” modo col quale il nostro ” buon ” ex sindaco ha saputo condurre il gioco. Il ” suo ” gioco.
    E ci pensate? da più parti si è levato un cumulo di ” proteste “. E’ stato capace di mettere in gioco perfino la personalità più rispettabile del nostro Paesino: il comandante dei VV.UU. Eppure, quella sorta di ” escamotage ” studiato a tavolino, sarebbe dovuto servire a ” spianare ” la strada al ” buon ” nostro ex sindaco. E gli è andata buca. Per il sollevarsi di scudi. Allora, ne pensa un’ altra: provarsi ad introdursi nel cda del cimitero. Orbene, con buona pace di coloro che ci han preceduto, dobbiamo, però, tener presente che PER ANNI, DEL SUPPOSTO CDA NON CE N’ E’ POTUTO FREGARE DI MENO. O qualcuno mi può smentire? Prontissimo ad ascoltarlo. Allora? Allora, sebbene accolto da un rivolgimento generale delle popolazioni interessate, il ” buon ” nostro ex sindaco, ” nomina ” un nostro rappresentante per il posto nel cda, che rappresenti i nostri Concittadini. E manco dopo pochissimo tempo, quel signore, nostro ” rappresentante “, viene, d’ imperio, tolto di mezzo. E chi sarebbe dovuto andare al suo posto? MA NATURALMENTE, IL ” buon ” ex nostro sindaco. Grande ” scandalo “. Anche sui giornali che sino a ieri lo omaggiavano. Altro buco nell’ acqua. Allora, cosa vi escogita, sempre il ” buon ” nostro ex sindaco? Vi escogita la manfrina de ” la multa sì la multa no “. Mettendo in moto un tale e tanto rivolgimento di personalità che la metà sarebbe bastata. Naturalmente, tenendo i piedi ben fissi per terra, potremmo ” giustificare ” tutto questo ambaradan tenendo presenti i ” favori ” di cui il nostro stremato paesino avrebbe potuto ” godere ” con tale personalità seduto sui cadreghini regionali. O NO??????????? Torniamo, però, all’ ambaradan messo in piedi dal ” buon ” nostro ex sindaco. Anche la manfrina ” multa sì multa no ” risulta un altro buco nell’ acqua. E quì entrano in gioco i suoi sodali: la giunta, o meglio la maggioranza in consiglio comunale, decide per la sua ” decadenza “. Per cui, il ” buon ” nostro ex sindaco, crede di aver buttato tutto dietro le spalle. Per cui, credendosi ” vincitore “, già pregustava L’ EVENTUALE, MOLTO MA MOLTO EVENTUALE CADREGHINO REGIONALE. E giù altre ” bacchettate ” sulle dita da quegli stessi giornali che… guai a toccare il ” buon ” nostro ex sindaco. Mi raccomando, però: badate che lui ha messo sù tutto questo ambaradan, tutte queste manfrine di ” multa sì multa no ” tenendo SEMPRE ” PRESENTI ” GLI INTERESSI DI NOI CITTADINI !!!!!!!!!! Vi raccomando, di tutto cuore, questo importantissimo principio. Altrimenti, come avrebbe potuto, mai sognare di ” abbandonare ” il suo Paesino, (s)governato per decenni? Noi Cittadini, siamo ” sempre ” nel suo cuore e nei suoi pensieri. RICORDATELO SEMPRE. ED IN SPECIAL MODO QUANDO SARETE CHIAMATI A VOTARE. Dunque, la ” decadenza “. Ed ancora un altro buco nell’ acqua… Stavolta, a stopparlo è stato il suo stesso partito. E lui? Si è ” arreso “? Deh!!! allora non staremmo parlando del ” buon ” nostro ex sindaco. C’ è un’ ultima opportunità: mandare a carte all’ aria TUTTO CIO’ CHE AVEVA MESSO SU, IN QUESTI ANNI DI OSSEQUIENTE OBBEDIENZA: OBBLIGA, LA SUA STESSA GIUNTA, A DARE LE DIMISSIONI. IN TOTO. Butta tutto a carte quarantotto: consiglieri, assessori ( anche quelli in attesa di un suo atto ” benevolo “. Almeno per la pavida, ossequiosa obbedienza. Gli ha fatto ingoiare, senza alcuna obiezione, tutto quanto gli ha rinfacciato l’ opposizione. E badate, Miei Carissimi Concittadini, NESSUNO DI LORO HA MAI AVUTO IL CORAGGIO O UN SEMPLICE SCATTO DI DIGNITA’ POLITICA O DI ORGOGLIO PERSONALE NEL TENTARSI DI RIBUTTARE LE ACCUSE DELL’ OPPOSIZIONE ) e finanche l’ ultimo ” figliol prodigo ” della sceneggiata messa sù in questi anni: l’ ultimo ” nato “: il MAI ELETTO vice sindaco. Pensate, l’ ha fatto ingoiare alla completa maggioranza. E NESSUNO HA FIATATO!!!!! E quella povera anima del ” figliol prodigo “, con tutte le sue ” sinergie “, è rimasto con ciò che gli ha ” elargito ” mangiafuoco: un pugno di mosche. Nessuno era prima, e nessuno è adesso. Lui, con tutti i loro sodali. E secondo Voi, Miei Carissimi Concittadini, chi è rimasto, quasi indenne, sulle macerie del nostro Paesino? Il solito mangiafuoco. NATURALMENTE, TENENDO SEMPRE E SEMPRE E SEMPRE ED ANCORA SEMPRE, CHE IL SUPREMO ” SACRIFICIO ” CHE IL ” buon ” ex nostro sindaco, CON TUTTO L’ AMBARADAN MESSO IN SCENA FINO AD OGGI, IL ” SUPREMO INTERESSE ” DI NOI, suoi EX CONCITTADINI. E già. Perchè adesso, il suo campo politico si è allargato a dismisura: POTREBBE, IDDIO NON LO VOGLIA, DIVENTARE consigliere regionale. Per cui, mentre adesso si ” limita ” a sollevare il ditino a seguito dell’ invito del p.c.c. a votare, un giorno potrebbe ritrovarsi a sollevare il ditino a seguito dell’ invito di un altro p.c.r. Ve l’ immaginate ” l’ orgoglio, frammisto a superbia ” per quell’ invito? Dico, ci pensate? Deh!!! Una cosa è votare in consiglio comunale. Un’ altra in consiglio regionale. E per quel ditino sollevato ( DIO NON VOGLIA ) in quel consiglio ha messo sù tutto questo ambaradan. E gli ossequiosi e pavidi, l’ han seguito sino in fondo.
    Consentitemi, però, un altro commento.
    Tocchiamo l’ argomento ….. ECONOMICO!!!!
    Dico, ci pensate? UNA COSA E’ IL ” MISERO ” STIPENDIO DA SEMPLICE sindaco. PROVATEVI A METTERLO A CONFRONTO CON ” SEMPLICI ” 15.000 EURO AL MESE. ED AGGIUNGETECI TUTTI I BENEFIT CHE GLI ” SPETTEREBBERO “.
    Dico, alzi il dito chi ” rinuncerebbe ” a tutto ‘sto popò di ben di Dio. Sapevate che per loro la sanità E’ GRATIS PER LORO E PER I LORO FAMILIARI. COMPRESI FIGLI E GENITORI??????? E CHE MENTRE NOI CI ARRABATTIAMO PER UNA VISITA IN OSPEDALE, PER LORO NON ESISTE ” CODICE VERDE O ROSSO O BLU “.
    Forza, Miei Carissimi Concittadini, sollevi il dito chi ” rinuncerebbe ” a tutto questo? Davvero davvero, dovremmo credere alla favola che si metta in moto tutto questo ambaradan SOLO PER ” L’ EVENTUALE ” BENE DEI suoi CITTADINI??????? No, dico, ma davvero davvero dovremmo berci ‘sto calice amaro di facezie? Per anni ce ne ha imbonite. E SIAMO RIMASTI COLPEVOLMENTE ZITTI!!!!!!!! MAGGIORANZE ” ADDOMESTICATE ” O MENO. RITORNI DI ” FIGLIOLI PRODIGHI ” E QUANT’ ALTRO, SIAMO STATI ZITTI A LASCIARGLI FARE TUTTO QUANTO VOLEVA!!! HA FATTO E DISFATTO A SUO PIACIMENTO. NON NEGHIAMOCELO. SIAMO UOMINI !!!!! SE IDDIO VUOLE, ED IO CI CONTO CON TUTTO IL CUORE, CE LO SIAMO SCROLLATO DI DOSSO!!! LUI E LE SUE MAGGIORANZE PAVIDE ED OSSEQUIOSE. RIZZIAMOCI IN PIEDI. RICHIEDIAMO AD ALTA VOCE IL NOSTRO RUOLO DI UOMINI LIBERI!!!! CI SAREBBE DA ELEVARE CANTI DI GIOIA. CI SAREBBE DA ANDARE IN CHIESA ED ELEVARE TE DEUM DI RINGRAZIAMENTO. FINALMENTE POSSIAMO DIRCI LIBERI DA UN GIOGO CHE DURAVA DA TROPPO TEMPO. E, MIEI CARISSIMI AMICI, VI RIVOLGO UN ENNESIMO INVITO: NELLA CABINA ELETTORALE, IDDIO CI VEDE, IL ” buon ” nostro ex sindaco NO !!!!!!!!!!!!!!
    FOSSE POSSIBILE, MIEI CARISSIMI CONCITTADINI, DESIDEREREI ABBRACCIARVI FORTE, STRINGENDOVI AL MIO CUORE. VOI: UOMINI LIBERI !!!!!!!!!
    Con sincero affetto, Vi saluto, Vostro capitano Umberto Vastarini.

  4. Umnberto Vastarini says:

    Egregio ed esimio, quanto carissimo Signor Vittorio Esposito, La prego di scusarmi se rispondo tardi al Suo pregevolissimo commento. Noto, con piacere, che ci sia qualcuno che si faccia carico della difesa d’ ufficio del nostro “ buon “ ex sindaco.
    Come Lei stesso mi fa notare, ci sono leggi e leggi. Leggi fatte con l’ intento, giustissimo, di fare gli interessi dei Cittadini. E, badi, DI TUTTI I CITTADINI, così come, Lei stesso mi fa notare, vengono promulgate leggi che sembra siano state dettate da una mente poco attenta alle cose.
    Per quanto riguarda le legge di cui Lei mi parla, mi sembra d’ aver letto da qualche parte, che si oppone acchè un sindaco ( sempre che io ricordi bene ) NON può, detto così in modo magari poco urbano, tentarsi di tenere due piedi in una scarpa. Dispiace farLe notare che, a quanto pare, sia una legge promulgata dal Suo partito d’ appartenenza. Suo, di Lei, egregio ed esimio, nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, e dal nostro ex sindaco.
    Per cui, mi sembra di ricordare che la stessa “ opposizione “ è stata attuata contro ALTRI sindaci. Guardi caso, SEMPRE dello stesso partito di appartenenza: Suo, di Lei e dello stesso ex sindaco di questo straziato Paesino. E, badi, proprio Lei mi parla di “ etica “. Allora delle due l’ una: o sbaglio io a voler provare a “ ricordare “ al mio ex sindaco che LA LEGGE gli impedisce di provarsi a tenere due piedi in una scarpa; o E’ LO SESSO PARTITO DI APPARTENENZA A RICORDARLO, E CON INUSITATA FERMEZZA, A COLUI DEL QUALE, LEI SI ERGE A DIFENSORE D’ UFFICIO. Mi consenta il dirLe, egregio ed esimio nonchè carissimo Signor Vittorio Esposito, che per nessuna ragione al mondo, mi alzerei a criticarLa per questo nobilissimo gesto.
    Mi consenta, però, alcune” precisazioni “.
    Per quanto riguarda i “ famosi “ 50 anni di storia amministrativa del nostro ex sindaco, La pregherei di stendere un velo pietoso su questo, per noi Cittadini, argomento. Mi consenta di ricordarLe alcuni “ affaire “ che sono venuti a galla, SOLTANTO DOPO L’ AZIONE MORALIZZATRICE degli esponenti dell’ opposizione. E, sempre stendendo veli pietosi sulle varie storie delle amministrazioni passate, sarebbe meglio.
    Mi consenta di chiederLe, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, può indicarmi UNA QUALSIVOGLIA AZIONE DI VERA OPPOSIZIONE CHE SI SIA VERIFICATA NEI VARI CONSIGLI COMUNALI DELLE PASSATE LEGISLATURE?
    A mio immodestissimo parere, sono state TUTTE “ opposizioni “ all’ acqua di rose. TUTTE, PURCHE’ NON SI MOLESTASSE IL CONDUCENTE DEL MOMENTO.
    Oddio, che Lei possa sentire la necessità di ergersi, come difensore d’ ufficio, una volta in più, mi consenta dirLe che, ancora una volta, io l’ ammiro ed apprezzo i suoi sforzi.
    Al contempo, però, vorrà accettare la critica ( DOVUTA? LEGITTIMA? ) di un privato Cittadino che, malgrado la Sua simpaticissima persona, possa discordare dalla sua passione politica.
    Via, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, davvero davvero, Lei ha tanta voglia di sentirsi enumerare TUTTE le nequizie commesse nei confronti dei Cittadini? E, badi, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, nequizie commesse nei confronti di TUTTI I CITTADINI ,
    Dica, NON Le è sembrato un tantinello TROPPO impulsivo l’ aver disdetto il contratto d’ affitto con l’ ex gestore della piscina comunale? Badi, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, quando si parla di “ comunale “, LO SI INTENDE DI TUTTI I CITTADINI. Ed anche, se me lo consente, ANCHE SUA E MIA!!!! Ed ancora, come mai si sia lasciato incrementare il debito dell’ ex gestore della suddetta piscina, COMUNALE!!!!!!!!, sino all’ iperbolica cifra di 1.000.000 e forse più di euro? Non crede anche Lei, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, che con quella cifra si sarebbe potuto alleviare le esosissime tasse dei Cittadini? DI TUTTI I CITTADINI !!!!!!! E cosa dire della gestione del cda cimiteriale? Un personaggio posto d’ imperio, come rappresentante cittadino al suddetto cda. Medesimo personaggio rimosso, SEMPRE D’ IMPERIO, pur di fare in modo che il nostro ex sindaco si provasse ad inventare un ulteriore escamotage, rivelatosi poi INUTILE E RIFIUTATO, COME SOLUZIONE, DAL SUO STESSO PARTITO!!!! Lei, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, cosa ne pensa? Mi consenta di chiederLe di mettere da parte, per soli pochi minuti, la sua difesa d’ ufficio. Si metta nei panni di un semplice Cittadino. Ecco, per esempio, nei miei….. Cosa crede che potrebbe pensare? Vuole un’ altra “ perla “ del modo di gestire un’ amministrazione, così come ha fatto il suo difeso d’ ufficio? Non so se ha saputo dei locali COMUNALI!!!!!!! Locali ceduti, GRATIS ET AMORE DALL’ AMMINISTRAZIONE!!!!! “ Affaire “ che è venuto a galla, da quel vaso di Pandora, dal quale tira fuori, a piene mani, UNA VERA OPPOSIZIONE!!!!!! I gestori di “ quei “ locali, erano ESENTI dal pagamento delle esosissime gabelle IMPOSTE A TUTTI GLI ALTRI CITTADINI DAL SUO DIFESO D’ UFFICIO ED I SUOI SODALI!!!!!!!
    Non ricordo se anche Lei, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, era presente quando si insediò questa amministrazione. Ricorda? NON c’ era vice sindaco. Quando, d’ imperio, ci fu imposto un personaggio MAI ELETTO IN NESSUNA DELLE LISTE ELETTORALI. E ricorda, quanto pavida ed ossequiosa sia stata, fino all’ ultimo giorno la “ maggioranza “? Così come, pavida ed ossequiosa, nonché silente, al limite dell’ assente, lo è stata, mentre dall’ opposizione veniva il fuoco di bordata, mentre la stessa opposizione esponeva AI CITTADINI quali e quante nequizie fossero state commesse, NEL CORSO DEI PRCEDENTI ANNI, DALLE AMMINISTRAZIONI PRESIEDUTE DAL SUO DIFESO D’ UFFICIO, contro quegli stessi Cittadini? E cosa dire della via Valente “Cercola “ “San SEBASTIANO” quando il suo difeso d’ ufficio “ promise “ mari e monti. Non so se Lei, egregio ed esimio nonchè carissimo Signor Vittorio Esposito, ne sia al corrente. MA QUELLO STRETTISSIMO BUDELLO DI STRADA E’ ANCORA LI’!!!!! E costituisce, ANCORA ED ANCORA, un pericolosissimo imbuto stradale. E cosa dire della “ fumosa “ ( sì!!! Con la “ u “ ) strada di “ evacuazione “ ? “ Via delle industrie ospedale del mare Ideata e promessa “ da, ormai, decenni!!!! Che “ avrebbe “ dovuto consentire una eccellente, ampia via di evacuazione, in caso ( Dio non voglia ) di risveglio del Vesuvio? E’ rimasto tutto in mente Dei. O meglio del suo difeso d’ ufficio. E se proprio vogliamo spulciare, in quel vaso di Pandora, troveremmo, certamente, roba da far rizzare i capelli. Cosa dire dell’ appropriazione di un bene pubblico nota a tutti( POLISPORTIVA VESUVIO )che ancora oggi si lucrano circa 10.000 euro al mese alla faccia dei cittadini cosi come leggo dai giornali?
    Mi consenta, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, di plaudire alla sua difesa d’ ufficio. Mi consenta, e Le chiedo di sorridere, anche se ci sarebbe da piangere: si rilegga dei VANI tentativi, e qui torniamo al tema d’ origine, messi in atto E SVENTATI DAL SUO STESSO PARTITO, dal suo difeso d’ ufficio. Dalla manfrina “ multa sì multa no “; al vano tentativo di entrare D’ IMPERIO nel cda cimiteriale. ANCH’ ESSO SVENTATO DAL SUO STESSO PARTITO. Ed infine, dal pavido ed ossequioso chinare la schiena della sua stessa maggioranza, D’ IMPERIO FATTA DECADERE!!!!!!!
    Via, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, sarebbero bastati questi ultimi episodi affinchè I CITTADINI DI SAN SEBASTIANO NON VOTASSERO UN SIMILE PERSONAGGIO!!!!!
    Oddio, che lei, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, lo voti, per amor del Cielo. Come dice quella famosa battuta Guareschiana “ In cabina elettorale, Iddio vi vede, ma il suo difeso d’ ufficio NO “
    Mi consenta di chiederLe, egregio ed esimio nonché carissimo Signor Vittorio Esposito, di lasciare che I CITTADINI di questo straziato, dalle varie amministrazioni rappresentate dal suo difeso d’ ufficio, Paesino, possano essere LIBERI di votare.
    Con immutata e sincera stima e cordialità, La saluto caramente, Suo capitano Umberto Vastarini.
    ( P.S. Ho avuto l’ onore ed il privilegio di aver fatto conoscenza di un Signor Vittorio Esposito. Un tempo segretario della locale sezione Pds, poi Pd. Spero di NON aver equivocato, scambiando “ quel “ Signor Vittorio Esposito con un altro, non meno degno, Signor Vittorio Esposito. In tal caso, mi profondo in sincere scuse. )

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