One Response to Manifesto apparso per le strade di San Sebastiano al Vesuvio. Oggi 07 Marzo 2016

1. Umnberto Vastarini says:

   March 11, 2016 at 4:13 pm

   Miei Carissimi Amici,
   e spero vogliate consentirmi questa ” familiarità “. Ho quì, davanti a me, il manifesto fatto pubblicare da Voi. Che dirvi? Nulla di nuovo sotto la luce del sole. O, se preferite, niente di nuovo nella politica di questo straziato paesino. Ciò che mi spinge a scrivere questo commento è anche il notare il fatto di non essere l’ unico a provarmi a criticare il modo di gestire la politica, proprio da parte di coloro che hanno contribuito, appunto con il loro disastroso modo di ” fare ” politica, a fare sprofondare il nostro Paesino, nella nefanda condizione in cui ci troviamo.
   Che dire? Solo che quei due personaggi, per quanto sconfitti, sul piano ufficiale, ancora si provano a mettersi in gioco.
   Li avete definiti ” tizio e caio “. Le minuscole sono molto appropriate per indicarli.
   Vedete, per quei due, qualunque luogo andrebbe ” bene “, pur di riprovarsi a farsi notare; pur di provarsi a riallacciare relazioni, utili ai loro fini politici. Fa specie che si provino a farlo in un luogo, affatto ” idoneo ” a tal’ uopo. Mah, che dire? Secondo quei due, anche la piscina comunale può essere un luogo in cui poter provarsi a ” mettere in mostra ” il loro… potere.
   Poverini, via. Ammettiamolo, pure. Certo, un tantino di considerazione, gliela dobbiamo. Vi pare? Per quei due, anche la piscina comunale può essere un luogo a loro… disposizione. Che lo facciano in modo così… sfacciato… beh! d’ altronde, Voi stessi li avete ” invitati ” ad un minimo di ” moderazione ” nel loro tentativo di ” mettersi ” in mostra. Oddio, ci sarebbe da ridire per il fatto che lo facciano con la ” tacita ” accettazione dei gestori attuali… beh… un tantino di, appunto, ” moderazione. E via, Vi prego!! D’ altronde, nel Vostro, molto esplicativo, manifesto, avreste ” invitato ” i succitati a provare un sentimento che non è, assolutamente, nel loro sentire. Di grazia, ma cosa vogliamo ottenere da persone simili?
   Uno, bocciato più volte, a varie contese elettorali. Ha trovato l’ unico luogo nel quale ” mostrare ” i muscoli della sua politica: il nostro straziato Paesino.
   L’ altro? Via,consentitemi un attimo di buon umore. Parecchie volte, su questo nostro giornalino, ho fatto le pulci, politicamente, a codesto individuo. Cosa dire di un ” esponente ” politico che ha fatto più giravolte politiche lui che le pale di un mulino a vento durante una tempesta di vento. Mi son presa la briga, negli anni scorsi, di provarmi a riconoscerlo fra coloro i quali avevano chiesto ed ottenuto il mio voto.
   Ebbene, in una contesa elettorale, mentre con gli altri contendenti si provava a ” spiegarci ” quali sarebbero state le sue ” politiche ” per il,nostro Paesino, nel giro di ” soli ” 15 minuti, pronunciò, per BEN OTTO VOLTE, la parola ” sinergie “. Ora, a cosa volesse alludere con quella parola, ai più, il significato, risultò incomprensibile. Fatto sta, che malgrado l’ appoggio di circa la metà dei votanti, ebbene costui non fu eletto. Rimase con le sue ” sinergie ” ed il loro significato, perso nel vuoto di quel pomeriggio. Ebbene, Miei Carissimi Amici, avremmo dovuto prepararci a quanto seguì. Oserei dire: puntualmente, codesta persona, non fece altro che seguire le sue precedenti vicende politiche. All’ improvviso, quasi facendoci venire il torcicollo, ce lo vedemmo seduto fra i banchi di quella stessa maggioranza che, seppure per pochissimo tempo, lui aveva ” combattuto ” dai banchi dell’ opposizione. Credetemi, Miei Carissimi Amici, seguendo le vicende di codesta persona, sarebbe stato veramente il caso di un’ ottima visita da un … oculista. Embè, che dirVi? Davvero, abbiamo corso il rischio di ritrovarci… strabici. Ricordo che, anni fà, durante un’ altra consiliatura, codesta persona, eletto con una lista, vi fà il salto della quaglia. Per alcuni mesi, sedette sui banchi dell’ opposizione, dopo essersi seduto, per altri mesi, sui banchi della maggioranza. Poi, magari avrà avuto un attacco di resipiscenza, e fece un’ altra giravolta. Fino all’ ultima elezione di un paio d’ anni fà. L’ ultima consiliatura, interrotta per grazia di Dio e, oserei gridarlo ai 4 venti: GRAZIE ALL’ OPERA DI UNA OPPOSIZIONE. AFFATTO PRONA ALLE DESIATA DI UNA MAGGIORANZA CHE HA CONTRIBUITO A PORTARE ALLO SFASCIO, POLITICO, MA SOPRATTUTTO ECONOMICO DEI CITTADINI DI QUESTO STRAZIATO PAESINO. Che mi diciate che tizio e caio, ” amino ” incontrarsi negli uffici, AFFATTO PUBBLICI, NE’ TANTOMENO ADATTI AD UNA RIUNIONE POLITICA, non ci dite niente di nuovo. D’ altronde, ripetendo le parole con le quali l’ ex sindaco ci ” inquadrò ” l’ importanza della piscina comunale, lo stesso la definì ” un fiore all’ occhiello “. Peccato che quel fiore, lo stesso sindaco, con l’ ausilio dei suoi sodali, lo abbia fatto… appassire. Certo, Miei Carissimi Amici. Quel ” fiore all’ acchiello ” E’ STATO FATTO APPASSIRE SOTTO IL PESO DI UN DEBITO, DOVUTO DAI VECCHI GESTORI, NELLA MISURA DI PIU’ DI UN MILIONE DI EURO. E se non siamo ” appassiti ” ANCHE noi Cittadini, lo dico e lo ripeterò fin quando avrò fiato in gola, lo dobbiamo ALLA SOLERTE, QUANTO DISINTERESSATA, OPERA DEL RAPPRESENTANTE DELL’ OPPOSIZIONE, CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO!!!!!!!!!!!! Credetemi, Miei Carissimi Amici. Credetemi, perchè ho seguito passo passo quanto accadeva in sede di consiglio comunale. Luogo nel quale, Noi Cittadini, siamo venuti a conoscenza dei nefandi e nefasti atti messi in opera da codesti personaggi di cui parlate nel Vostro manifesto. E certo che quei due hanno preso ” possesso ” degli uffici dei gestori deella piscina comunale. Per quei due, la stessa piscina, oltre che essere l’ ormai appassito ” fiore all’ occhoello ” dell’ ex sindaco e del suo sodale vicesindaco, per loro, dicevo, è un ” locus nullius “. Un luogo di … nessuno. E loro, fallacemente, credono di poter fare il loro comodo. Il Vostro ” grido di dolore “, Miei carissimi Amici, è più che giustificato. Ed ancor più giustificato lo è, perchè mette, ancor di più, ce ne fosse stato bisogno, l’ arroganza di quei due.
   Forse da troppo tempo, abituati a credere di poter ” fare e disfare ” a piacimento. E purtroppo, abbiamo davanti ai nostri stessi occhi, a quale sfascio sono stati ” capaci ” di portare questo straziato Paesino.
   E DI CERTO, AVREBBERO ANCORA ED ANCORA CONTINUATO. TRANNE, NON FOSSE APPARSO SULLA SCENA POLITICA UN UOMO CHE, INORRIDITO DA QUANTO ACCADEVA, HA VOLUTO METTERSI, A SUA VOLTA, IN GIOCO. ED E’ RIUSCITO, TANTO NEL SUO TENTATIVO, DA FAR SI’ CHE MOLTE COSE CAMBIASSERO PER IL NOSTRO STRAZIATO PAESINO. Ma insomma, cosa abbiamo ancora da vedere? Una maggioranza, tacita e prona al volere di un sindaco che impone, alla stessa maggioranza, un vice sindaco, affatto eletto. Ancor di più, Noi Cittadini siamo rimasti stupefatti davanti al silenzio, ASSOLUTO, ed alla, ASSOLUTA mancanza di alcuna reazione, da parte dell’ ex assessore alla N.U. SPODESTATO, dalla mattina alla sera, dalla sua cadrega di assessore alla N.U. Per cedere la carica all’ ” ultimo ” arrivato. Il vice sindaco, nonchè assessore alla N.U. Ma davvero davvero, ci sarebbe da chiedere agli stessi assessori e consiglieri dell’ ex maggioranza, possibile che PROPRIO NESSUNO DI LORO ERA IN GRADO DI FARE IL vice sindaco? Possibile che fossero così proni ai voleri di un personaggio che, ormai, ha fatto il suo ( pessimo ) tempo ????? Abbiamo avuto un sindaco ed un vice sindaco, certo con l’ ausilio di una maggioranza adusa ai comandi del mangiafuoco di turno. E di certo IMPOSSIBILITATI A CONTROBATTERE ALLE BORDATE CHE PARTIVANO DALL’ OPPOSIZIONE. Un’ OPPOSIZIONE che, vivaddio, FACEVA SENTIRE LA SUA VOCE. UN’ OPPOSIZIONE CHE HA DOVUTO FRONTEGGIARE, FINANCHE I TENTATIVI, DI PURA VIOLENZA FISICA, MESSI IN ATTO, PROPRIO DA QUEI DUE INDIVIDUI DI CUI PARLATE NEL MANIFESTO. E che, Dio non voglia, dovessimo ancora ritrovarceli, ai posti di comando, alle prossime elezioni, ebbene, SAREBBE PROPRIO IL CASO DI INGAGGIARE, SIN DA ORA, UN DOMATORE. MAGARI DA UNO DEI TANTI CIRCHI EQUESTRI CHE GIROVAGANO NELLE NOSTRE PERIFERIE. Sì, Miei Carissimi Amici. Quei due individui di cui Voi parlate nel Vostro manifesto, si sono resi responsabili DI AVER TRASFORMATO L’ AULA CONSILARE IN UN’ ARENA DA GLADIATORI. UNO ALLA VOLTA, PARTENDO DAL sindaco, E SEGUENDO IL DUO TRISTO ( SI’ CON LA O ) ESEMPIO, IL NOVELLO ACQUISTO NELLA MAGGIORANZA, LO STESSO vice sindaco, IN DEGNA COMPAGNIA DEL SUO ” SPODESTATO ” assessore ALLA N.U., A LORO VOLTA, SI PROPOSERO DI FARSI ” GIUSTIZIA ” DA SOLI. ASSOLUTAMENTE INCURANTI DEGLI STESSI CITTADINI CHE ASSISTEVANO. ” INVITATI ” DALLO STESSO p.c.c. Che tristo spettacolo, Miei Carissimi Amici. E SOLO GRAZIE ALLA FERMEZZA DI CARATTERE E GRAZIE ALLA SUA INFINITA BUONA EDUCAZIONE DEL’ ” SOGGETTO ” DELLE LORO PESSIME INTENZIONI, IL CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE, CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO, CHE LO SCONTRO FISICO FU EVITATO. MENTRE QUEI signori NON BADAVANO A CHIUNQUE SI TROVASSE SUL LORO PERCORSO. FATTO DI VIOLENZA DA STRADA. E TUTTO CIO’, PERCHE’? PERCHE’ IL CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO AVEVA SCOPERCHIATO QUEL VASO DI PANDORA, VASO SENZA FONDO, E TIRATO FUORI NEFANDEZZE SU NEFANDEZZE. E solo così, grazie alla sua indefadigata opera, Noi Cittadini siamo venuti a conoscenza di atti contro l’ economia degli stessi Cittadini. LOCALI PUBBLICI, DATI IN COMODATO A TERZI!!!!! TERZI ” AUTORIZZATI ” A FARNE L’ USO CHE CREDEVANO MEGLIO !!!! ED ” AUTORIZZATI ” AL NON PAGAMENTO DEGLI ONERI COMUNALI. E TUTTO QUESTO, MENTRE GLI ALTRI CITTADINI DOVEVANO FARE SFORZI TITANICI PER RAGGRANELLARE QUANTO DOVUTO RICHIESTOCI TRAMITE LE ESOSISSIME TASSE IMPOSTECI DA QUEI DUE signori.
   Peronatemi, Miei Carissimi Amici, se mi son concesso il lusso si sorridere al Vostro, giustissimo e reiterato ” invito ” a quei due individui di ….. ” provarsi ” a, ADDIRITTURA, VERGOGNARSI !!!!! Oh, Santo Cielo !!!! Non ho mai scommesso, stavolta, però, faccio uno strappo alla mia regola: SCOMMETTO UN CEMNTESIMO CONTRO UN EURO CHE, NEL SENTIRE DI QUEI DUE signori, LA PAROLA ” VERGOGNA ” NON ALLIGNA NEL MODO PIU’ ASSOLUTO. NE AVREBBERO AVUTO BEN DONDE, PER POTERLO, ANZI DOVERLO FARE DURANTE TUTTI GLI ANNI CHE CI HAN DOMINATO, LETTERALMENTE. ” Invitarli ” a fermarsi? Consentitemi di sorridere ancora. L’ UNICO MODO CHE ABBIAMO PER FERMARLI E DIRE LOR: ADESSO BASTA!!!!!!!. E’ FERMARLI CON L’ UNICA ARMA CHE ABBIAMO A DISPOSIZIONE: IL VOTO !!!!!!!!!! Ed è proprio questo che loro temono. Lo temono al punto di andare a provarsi di cercarlo nei luoghi meno indicati: ANCHE LA PISCINA COMUNALE. E, SENZA PUDORE ALCUNO, INFISCHIANDOSENE, COME D’ ALTRONDE HAN FATTO IN TUTTI QUESTI ANNI, DEL,PARERE DEGLI ALTRI UTENTI. UTENTI CHE NON VOGLIONO PENSARLA COME LORO. EPPURE, LORO IMPONGONO LA LORO INDESIDERATA PRESENZA. E Voi, Miei Carissimi Amici, davanti a tanta tracotanza, vi ” permettete ” DI DIRE LORO ” BASTA —- VERGOGNA —- VERGOGNA “. E conoscendoli, sarebbero capacissimi di ” invitarvi ” a farvi gli…. affari vostri. Un monito ” etico e morale “? PERCHE’, DAVVERO DAVVERO, CREDETE SIA ” ETICO E MORALE ” DIVIDERE I CITTADINI, IN CITTADINI DI SERIE A E CITTADINI DI SERIE B? Vedete, Miei Carissimi Cittadini, E’ QUANTO HANNO FATTO FINO A TUTT’ OGGI QUEI DUE signori. E L’ HAN FATTO FIN QUANDO NON SONO STAI FERMATI!!!!! DA UN’ OPPOSIZIONE FERMA E DECISA. AFFATTO INCLINE A FARSI MANIPOLARE A LORO PIACIMENTO. COSI’ COME E’ ACCADUTO FINO A POCO TEMPO FA’. Adesso, Miei carissimi Amici, possiamo riuscire ad accantonare quel passato. E possiamo sentirci liberi da costoro CHE CONOSCONO SOLO LA GESTIONE DEL POTERE. E SFIDO CHIUINQUE A SMENTIRMI. Un’ ultima cosa, Miei Carissimi Amici. Un rappresentante del pennivendolume cittadino, in un suo scritto ha definito, COLORO I QUALI APPOGGIAVANO ED APPOGGIANO ED APPOGGERANNO COLUI E COLORO CHE SI BATTERANNO PER UN PAESE VERAMENTE LIBERO ” CLACQUE DESTRORSA “.
   Inizierei col definire la parola ” clacque ” come la definisce il vocabolario dlal lingua italiana ” Devoto Oli “:
   ” clacque “: un gruppo di persone che sostiene un personaggio – ” gruppo di pesone RECLUTATE PER APPLAUDIRE “.
   Mi preme spiegare a codesto rappresentante del pennivendolume strapaesano che, come me, tanti altri SIAM VERGIN DI SERVO ENCOMIO.
   NESSUNO MAI MI HA RECLUTATO PER APPLAUDIRE O MENO QUELLA PERSONA DELLA QUALE APPLAUDO L’ INTEMERATO CORAGGIO DI AFFRONTARE, GIORNO PER GIORNO, TUTTI COLORO CHE CI HANNO AFFOSSATI IN QUESTA PUTRIDA PALUDE CHE E’ STATA LA POLITICA DI QUANTI CI HANNO (S)governato. ED IN SPECIAL MODO, GRAZIE AL COLPEVOLE SILENZIO DI CHI AVEVA MODO E MEZZI PER METTERE IN RISALTO, ED ALLA NSOTRA CONOSCENZA DI CITTADINI, QUANTO ACCADEVA. Il rappresentante del pennovendilume locale preferisce, invece, lanciare una ciambella di estremo salvataggio definendo CHI E COLORO nuotassero contro la corrente ” gradita ” dal rappresentante del locale pennivendolume, ” clacque destrorsa “. Ignorando, forse volutamente, che certe ” attribuzioni ” sono ormai desuete.
   ED ANCOR DI PIU’ IGNORANDO, E CREDO VOLUTAMENTE, CHE IL SOTTOSCRITTO, ORGOGLIOSO DI FARE PARTE DI QUELLA ” CLACQUE DESTRORSA “, COME CI HA DEFINITI, IN UN EMPITO DI ” SOCCORSO ” ALLA ORMAI VACILLANTE E DECADUTA maggioranza, DI CERTO GRADITA DAL rappresentante DEL PIU’ BECERO pennivendolume PAESANO. NON SONO SUL LIBRO PAGA DI NESSUNO. SONO LIBERO DI APPOGGIARE CHI, A MIO IMMODESTISSIMO PARERE,SI BATTE AFFINCHE’ L’ ARIA DI QUESTO STRAZIATO PAESEINO DIVENTI PIU’ RESPIRABILE.
   Per cui, di grazia, il rappresenatnte del pennivendolume paesano, se ne faccia una ragione. Ancora una volta, Miei Carissimi Amici, Vi invito a tenere alta questa bandiera di LIBERTA’. Anche se il rappresntante del pennivendolume paesano possa, bontà sua, definirci ” clacque “.
   MANTENIAMO, NOI, ALTA LA FRONTE !!!!!!!!
   Nella più sincera speranza di fare la Vostra pesonale conoscenza, Vi saluto con il più forte sentimento di affetto,
   Vostro capitano Umberto Vastarini.

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