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Cittadini, è bene che sappiate, che la maggioranza Capassiana ha negato al Consigliere Manzo un intervento anche all’interno del Consiglio Comunale straorinario tenutosi al di fuori della Casa Comunale e volto ad affrontare un tema molto delicato, e cioè la chiusura delle scuole pubbliche a causa dei recenti atti vandalici che hanno colpito le strutture materne creando vari danni.

Il Consigliere Manzo, arrivato in ritardo alla seduta per motivi familiari, aveva chiesto la parola dopo l’intervento del Consigliere Muccio e ben prima di quello del Sindaco, finito il quale, la seduta è stata illegittimamente ed arbitrariamente dichiarata chiusa dal Presidente Biagio Pizzo, nonostante Manzo acclamasse a gran voce il suo diritto alla parola.

Ciò nonostante, ed incuranti anche della richiesta verbale di alcune mamme di ascoltare cosa Manzo volesse dire, il Presidente e la Maggioranza hanno arrogantemente negato a Manzo il suo diritto di intervento, quale Consigliere Comunale.

Questa di certo non è la prima volta, infatti è da due anni che con svariati mezzucci la maggioranza cerca di ostacolare ed infangare l’attività di controllo svolta dal Consigliere dell’opposizione, nel rispetto del mandato elettorale conferitogli dai cittadini:

1. la maggioranza ha approvato un regolamento Comunale che consente ai Consiglieri di parlare per soli 5 minuti (interrogazioni) o 15 (deliberazioni), talvolta senza neanche i 3 minuti del diritto di replica. Insomma è una vergogna che la parola ad un Consigliere, che voglia affrontare problematiche importanti, debba essere, se concessa, cronometrata!

2. Nonostante i numerosi solleciti di Manzo di fissare il Consiglio Comunale ad un tardo orario pomeridiano per consentire la partecipazione ai cittadini che lavorano, l’adunanza consiliare viene fissata quasi sempre il mercoledì alle ore 9, quando c’è il mercato comunale ed i cittadini lavorano.

3. Non si contano più ormai le richieste di accesso agli atti avanzate dal Consigliere Manzo, la maggior parte delle quali vengono completamente disattese dai funzionari competenti o talvolta adempiute, solo in via parziale, dopo mesi e mesi di solleciti e diffide.

Ma non si sono limitati a questo.

Quante volte la maggioranza, senza alcun ritegno, ha addirittura abbandonato l’aula consiliare per non rispondere alle interrogazioni fatte da Manzo e inserite all’ordine del giorno?

Se non fosse per il Consigliere Manzo che di continuo chiede la convocazione del Consiglio Comunale per tentare di risolvere i tanti problemi che stanno logorando la comunità e distruggendo il territorio di San Sebastiano, state ben certi che la maggioranza sentirebbe a stento la necessità di convocarne uno a Pasqua e a Natale.

Insomma cittadini, questa amministrazione fa di tutto affinché voi siate lasciati all’oscuro:

• della loro pessima gestione (ad esempio tanti sono gli immobili comunali affidati gratuitamente a privati senza mettere nelle casse comunali nemmeno un euro e caricando sui cittadini i costi delle utenze);

• delle tantissime battaglie portate avanti dal Consigliere Manzo contro le illegittime attività comunali perpetrate da anni a danno della comunità ( immobili, piscina comunale, villa comunale, servizio di spazzamento e smaltimento rifiuti, il mistero dei cani randagi, la battaglia per non far chiudere l’asilo nido comunale….);

• delle tante interrogazioni comunali portate in Consiglio dal Consigliere e alle quali la maggioranza non ha mai dato risposte.

• delle varie proposte sociali avanzate da questa opposizione, ma ripetutamente bocciate dalla maggioranza senza neanche essere prese in considerazione (sussidio per i più bisognosi, affidamento della tendostruttura alla parrocchia per lo svolgimento di attività per i bambini e giovani …)

Insomma, basta! E’ arrivato il momento che tutti i cittadini prendano coscienza di come questa amministrazione ha ridotto San Sebastiano. Non ci sarebbe motivo di negare la parola ad un Consigliere che ne ha diritto, se non si avesse paura che la gente sappia!

Il Consigliere Manzo: “ Io ho diritto di parlare, così come i cittadini hanno il diritto di sapere! Mi vogliono far passare per un destabilizzatore della serenità consiliare e per un aggressivo, quando poi non è così. Non avrei motivo di urlare se non mi negassero ogni volta il mio diritto alla parola! Sono una persona genuina. La gente è stanca di sentire solo bei discorsi da gente incravattata se poi i fatti dimostrano tutt’altro. Molte, difatti, sono state le belle parole nei discorsi del Sindaco, ma se non mi avessero negato la parola tante sarebbero state le domande che gli avrei posto, pretendendo insieme alle mamme e ai bambini, una risposta!

“E’ dal 29/11/2011 che ho presentato richiesta scritta per avere conoscenza del certificato di agibilità di tutte le scuole e nonostante innumerevoli solleciti mai nessuna risposta. Allora mi chiedo – ed avrei colto l’occasione di domandarlo al Sindaco – ci sono questi certificati di agibilità? Le scuole sono a norma? Le centinaia di migliaia di euro spese ogni anno dal Comune per la messa in sicurezza delle scuole per cosa sono state spese? Quali lavori comprendevano? Invece di spendere circa 20 mila euro ogni anno per l’organizzazione di serate di cabaret con i soldi dei cittadini, perché quei soldi non sono stati spesi per l’istallazione di un sistema di video-sorveglianza in ogni scuola?

L’istruzione è un diritto che noi tutti abbiamo il dovere di tutelare, perché i nostri bambini ed i nostri giovani sono il futuro! Il sindaco Capasso già con la chiusura dell’asilo nido comunale e con l’affidamento della struttura a privati per lo svolgimento di varie attività, non ci pare abbia tutelato le nostre strutture scolastiche pubbliche. Ora noi tutti pretendiamo risposte concrete per la protezione delle altre strutture rimaste alla comunità”.

Le scuole pubbliche sono coperte da assicurazione contro gli atti vandalici.

I soldi per i danni subiti verranno dunque risarciti al Comune dall’assicurazione.

Che fine faranno questi soldi se già oggi sono i genitori e le famiglie a farsi carico del recupero delle strutture danneggiate?

Perché non usare una parte dei soldi recuperati dagli immobili comunali per gestire questi interventi urgenti?

Perché questo immobilismo?

Bisogna spendere i soldi solo per cose non necessarie? Quando capita un’emergenza come questa, non sarebbe il caso di utilizzare il denaro pubblico recuperato, anziché chiedere ancora una volta ai cittadini di assumersi l’onere di lavorare nelle scuole?

Devono essere sempre gli altri a fare qualcosa per il Comune, ma il Comune cosa fa per i cittadini?

Nulla ancora una volta.