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Capitano Umberto Vastarini

All’interno si pubblica la lettera aperta indirizzata ai concittadini di San Sebastiano al Vesuvio , scritta da un cittadino “Capitano Umberto Vastarini”.

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Lettera aperta ai Miei carissimi Concittadini circa le primarie del Pd cittadino.

Miei Carissimi Concittadini, 

è stato con un certo stupore che siamo venuti a conoscenza di un qualcosa di assolutamente nuovo per la politica del nostro beneamato Paesino. 

Per il Paesino, sono pubblicati dei manifesti che ci mettono al corrente di un evento assolutamente nuovo: 

il partito del Pd indice le primarie. Affinchè i loro iscritti ( o l’ invito è per TUTTI i Cittadini, o solo per i pochissimi ” aficionados ” ?. Dovrò documentarmi meglio… ) possano scegliere, fra quattro concorrenti, chi sarà il loro partecipante alle prossime elezioni alla carica di Primo Cittadino.

Orbene, mi consentirete di essere ” stupito ” da questo avvenimento. Dice ” perchè ? ” 

Oh bella!!! Oh bella, perchè per decenni e decenni, prima ancora che fosero indette novelle elezioni, già si conosceva chi dovesse ( o potesse ) partecipare, in prima persona alle stesse elezioni. Naturalmente, Miei Carissimi, non scrivo nulla di nuovo, circa la storia politica di questo nostro Paesino. Vero? 

E allora, ” benediciamo ” questa loro, nuova, iniziativa.

Mi punge vaghezza di dire alcune paroline, circa la mia esperienza durante i vari consigli comunali ai quali ho avuto modo di assistere durante gli ultimi anni.

Orbene, desidererei mettere alla Vostra conoscenza, alcuni episodi che hanno avuto luogo, proprio in Consiglio Comunale, durante l’ ultima consiliatura. 

Episodi che hanno avuto, come personaggi principali, alcuni dei concorrenti alle stesse ” primarie ” in questione.

Episodi che ” aiuterebbero ” i ” votanti ” a conoscere, spero meglio, gli stessi partecipanti.

Dei quattro, non credo di avere avuto l’ indubbio onore di averne fatto la conoscenza. Di tutto cuore, spero che la mia memoria, di un ormai settantenne, possa sostenermi.

 Parlo del Signor Domenico Ramondino.

Degli altri tre… beh… degli altri signori, desidero parlarvi di come ho avuto modo di ” assistere ” alle loro partecipazioni durante i vari consigli comunali:

E, per amor di rispetto all’ anzianità, non tanto per dati anagrafici, bensì per ” anzianità politica ” :

Signor Sannino Salvatore.

Ebbene, che io ricordi, ed in questo caso la memoria NON mi falla, di codesto Signore, ricordo che per quanti anni ho avuto l’ indubbio onore di conoscerlo, ebbene sono certissimo che abbia avuto l’ occasione di cambiare TUTTE le casacche politiche che si siano presentate sul nostro territorio paesano. Lo ricordo, parecchi anni fà, quando rivestiva la carica di Assessore alla N.U.

Accadeva che, come era uso ed abuso, da parte dei responsabili al prelievo dei sacchetti dell’ immondizia, addetti a tal’ uopo, la zona nella quale mi pregio vivere da più che 40 anni, ebbenem quella zona veniva, ASSOLUTAMENTE esclusa da quel servizio. Il tutto, malgrado il pagamento della SEMPRE esosissima tassa. Ebbene, presentatomi in Comune, con in mano le ricevute dell’ effettuato pagamento, e chiedendo di chi fosse la colpa del mancato servizio, ebbene, in quella particolare occasione, i miei sacchetti ebbero ” l’ onore ” di essere prelevati dallo stesso assessore, Signor Salvatore Sannino. E, introdotti nel bagagliaio dello stesso Assessore, portati via. Mi si farà notare che, almeno, il servizio MI ERA STATO RESO. A dire la verità, mi sentii mortificato, io per l’ assessore, di tale gesto. Sic transesat mundo….. Come, però, Vi accennavo, lo stesso Signor Sannino Salvatore, mentre in quella occasione ” vestiva ” una casacca politica, ebbi modo di incrociare la sua strada, in occasione di elezioni poliitiche provinciali, pochi anni dopo. Mi e ci assicurò che, se eletto, avrebbe fatto di tutto per migliorare la situazione, invero pessima, in cui viveva il nostro beneamato Paesino. Caso volle, che non fosse riuscito a salire le scale della Provincia.

Ancora una volta, le nostre strade, del Signor Salvatore Sannino e mie, si incrociarono. Questa volta, sempre nelle vesti di Assessore alla N.U. Con un’ altra casacca politica, lo vidi ” uscire ” dalla maggioranza. Non mi chiedete la ragione. Credo molto personali. Comunque, l’ uscita ebbe breve vita. Ritornò in maggioranza. ( Si vede che di ” fuori ” NON ci si trovava troppo a suo agio. )

Ancora una volta, ho avuto modo di notare le vicende politiche del Signor Salvatore Sannino.

Stavolta, si presentava in una ” nuova ” lista. Pensate: una lista di centro destra….

Come dite? ” Quanto durò ? ” Spero scuserete se sorrido a tale domanda. Ricordo che lo incontrai nei giorni in cui si discuteva, nel Pd, di un loro convegno cittadino. Poichè, in paese, si straparlava di una ” nuova ” maggioranza, ebbi modo di chiedergli, PERSONALMENTE, se era il caso ci si preoccupasse del fatto che AVREBBE LASCIATO I BANCHI DELL’ OPPOSIZIONE, PER ANDARE AD OCCUPARE QUELLI DELLA MAGGIORANZA. Ebbene, avessi giocato una schedina, a quest’ ora ero milionario. PIU’ CHE AMAREGGIATO DA QUANTO AVVENNE!!!!!! Ma sì, Miei Carissimi Concittadini, il Signor Salvatore Sannino, ANCORA UNA VOLTA, CREDETTE OPPORTUNO CAMBIARE CASACCA POLITICA. Oh, naturalmente, impipandosene allegramente, del voto di tutti coloro che  avevano creduto in lui!!!!!! 

E siamo all’ apoteosi dell’ ultima consiliatura. 

Non ricordo, e quì sì che mi falla la memoria, se fosse eletto, già, nella lista di maggioranza. fatto sta che, improvvisamente, CI SIAMO RITROVATI IL SIGNOR SALVATORE SANNINO, NELLE VESTI DI VICE SINDACO ED ANCOR DI PIU’, NELLE VESTI DI ASSESSORE ALLA N.U.

Dice ” Ma NON c’ era già l’ assessore alla N.U. nelle vesti del signor Giuseppe Panico ? ” No, dico, Mie Carissimi, ma davvero davvero, dobbiamo credere a ciò che, quotidianamente, l’ ex giunta comunale ci propinava per idee di …. ” democrazia “? Davvero davvero, dobbiamo credere alle loro favole? 

Ma chi era il Signor, nonchè assessore alla N.U., Giuseppe Panico, a confronto del Signor Salvatore Sannino? Secondo il pensiero ” comune ” degli altri assessori e consiglieri della giunta, a mio immodestissimo parere: NESSUNO!!!!!! Per cui: MANCO ELETTO, CE LO SIAMO RITROVATI, SEDUTO SUGLI SCRANNETTI DELLA MAGGIORANZA, COME VICE SINDACO E COME ASSESSORE ALLA N.U. 

Dice ” Ma gli altri consiglieri ed assessori? Possibile che fra costore NON ci fosse PROPRIO alcuno in grado di poter rivestire la carica di VICE SINDACO ? ” Aridaglie !!!!!!!! Per caso, vi siete dimenticati di ciò che per loro era il ” personale ” senso della parola ” democrazia “?????? Mi concedo il lusso di citare il Sommo Poeta Dante Alighieri, quando preveggendo ciò che si sarebbe, puntualmente, verificato ” VUOLSI COSI’, COLA’ DOVE SI PUOTE, CIO’ SI VUOLE E PIU’ NON DIMANDARE “……. Queste ultime parole, di certo, erano rivolte a coloro i quali, asserviti ai comandamenti dell’ allora Mangiafuoco, riitennero più opportuno chinare il capo ed accettare. PRONI E SENZA VERGOGNA!!!!!!!!!!!!

” Dice, allora, come vice sindaco e come assessore alla N.U. ? )

Ebbene, come vicesindaco, Miei Carissimi, mi punge vaghezza di ricordare un paio di episodi, affatto poco consoni e alla sua carica di vicesindaco, ed alla sua mancanza di rispetto della stessa Aula Consiliare. Ricordo che, precedentemente, lo stesso (ex, per nostra fortuna ) sindaco, si era ” premurato ” di dare il ” buon ” esempio, di ” come ” ci si ” doveva ” comportare nei confronti di UNA EFFETTIVA, QUANTO NON ASSERVITA, OPPOSIZIONE: per costui, doveva essere ” sufficiente ” farsi … ragione, usando la …. maniera forte. Accadde, infatti, che per ” rsipondere ” alle reiterate domande su un articolo dell’ ordine del giorno, lo stesso (ex, per nostra fortuna ) sindaco, credette ” opportuno ” provarsi ad ” insegnare ” all’ opposizione che QUANTO DECISO DALLA MAGGIORANZA: O COSI’ O…… e si provò a superare, LETTERALMENTE, qualsiasi ostacolo osasse frapporsi fra egli stesso ed il rappresentante dell’ opposizione, SIGNOR GENNARO MANZO. Si dà il caso, però, che fra i due si frapponessero e lo stesso p.c.c. e la delicatissima figura della Signorina Segretaria Comunale. Naturalmente, affatto adusi a tali moti di INUTILE VIOLENZA, noi Cittadini restammo, ASSOLUTAMENTE, esterrefatti. Sì… d’ accordo, ci fu un breve parapiglia ( disgustosa rappresentazione ), ma tutto terminò nel breve battere di ciglia.

Premesso tutto ciò, vi strappo un sorriso. E che, Miei carissimi Concittadini, lo stesso vice sindaco, in ” compagnia ” del Signor Giuseppe Sannino ( e adesso tocca a lui entrare in gioco ), NON CREDETTERO FOSSE GIUSTO ” EMULARE ” LE GESTA DI, PROVATA, VIOLENZA SEMPRE NEI CONFRONTI DI UNA SEMPRE PIU’ TENACISSIMA OPPOSIZIONE. OPPOSIZIONE CHE NON HA MAI AVUTO LA BENCHE’ MINIMA INTENZIONE DI DI CEDERE LE ARMI. ANZI, CON MAGGIOR DECISIONE SI E’ OPPOSTA A CODESTO STRANO MODO DI INTENDERE LA ” DEMOCRAZIA “.

Torniamo a noi ed a quello spregevole episodio di TENTATA VIOLENZA, che ebbe come ” protagonisti “, IN NEGATIVO, i due succitati: Sannino e Panico. 

Fu qualcosa di inqualificabile, quanto vergognoso, vedere i due, ancora una volta, intendendo farsi ragione, con la violenza, impipandosi di coloro i quali, poverini, si frapponevano fra loro due ed il RAPPRESENTANTE DELLA STESSA OPPOSIZIONE. CHE TANTO, MA TANTO FASTIDIO DAVA E HA DATO. FIN QUANDO HA AVUTO RAGIONE, CON LE SOLE ARMI DELLA DEMOCRAZIA. DELLA VERA DEMOCRAZIA, di vedere codesta giunta fare le valigie e LASCIARE LIBERI GLI SCRANNI PER UNA NUOVA GIUNTA !!!!!!!!

Dice ” Ma il Signor Giuseppe Panico, NON era lui a vestire i panni di assessore alla N.U. ALMNO FINO A QUANDO E’ STATO …. ” DEMOCRATICAMENTE ” SPODESTATO dall’ arrivo del ” nuovo ” assessore, nonchè vice sindaco, nella figura di Salvatore Sannino? Invero, Noi Cittadini, la questione ce la siamo posta. Fin quando, ancora una volta, ci siamo resi conto che, fin quando i fili erano nelle mani di Mangiafuoco, NULLA DOVEVA ESSERE MESSO IN DISCUSSIONE. Naturalmente, TUTTO ” DEMOCRATICAMENTE “……

 C’ è però, una piccola postilla:

Via, vi ri – strappo un sorriso, a seguito del mancato ” incontro ” fra i tre contendenti, il Sannino e Panico, contro il CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO, ancora stupiti per l’ ignobile accaduto, due dei tre, Il Sannino ed il Panico, decisero di abbandonare l’ aula consiliare. Direte voi ” beh, visto che nulla di grave è accaduto, è stato bene che si allontanassero… ” 

A CHI?????? Rieccoli rientrare, dopo pochi minuti e sedere, ” calmi e tranquilli ” al loro posto. PREVIO INTERVENTO DEI CARABINIERI !!! CHIAMATI A DERIMERE QUELLO SCONTRO !!!!!!!

Manco se i nostri rappresntanti dell’ Arma, NON avessero di meglio e più importante da fare. Manco se per i due, il Sannino ed il Panico, si suonasse il ritornello di una vecchissima canzone ” avanti e indrè – avanti e indrè, che bel divertimento “. Usciti dall’ aula ( avanti ), tornati in aula  ( indrè ). 

Facciamo un latro passettino avanti:

Parliamo del Signor Gianluca Sannino.

Di lui ci sono rimaste poche tracce.

L’ unico suo intervento, e ci và a tutto suo disdoro!!!!!!!!!!!!!

Ricordo che era una afosa giornata estiva. Nel manifesto in cui il p.c.c. invitava i Cittadini ad assistere ai lavori del giorno, di certo c’ erano argomenti altamente indigesti alla maggioranza. 

Dice ” E allora? ” 

Allora, Miei Carissimi  Concittadini, si assistè alla seconda delle FUGHE DALLA RESPONSABILITA’ DA PARTE DELLA MAGGIORANZA. 

Vi prego di leggere, ATTENTAMENTE, ciò che il Signor Gianluca Sannino, a spregio assoluto, della vergogna pronunciò, davanti agli ignari Cittadini convenuti:

” PRIMA DI INIZIARE I LAVORI, DEVO DARE UN ANNUNCIO. TUTTI GLI ASSESSORI E CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA, AVENDO PRESO IMPEGNI PRECEDENTI, DICHIARANO DI DOVERSI ASSENTARE E QUINDI ABBANDONARE L’ AULA “- A SOMMO SPREGIO E DELLA DEMOCRAZIA E DEGLI STESSI CITTADINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E LI AVESTE VISTI, MIEI CARISSIMI CONCITTADINI, I VARI ASSESSORI E CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA, CORRERE VERSO LA PORTA. UNA FUGA IGNOMINIOSA. TUTTI LI’, A SPINTONARSI PER CERCARE DI ESSERE IL PRIMO A SCAPPARE. LASCIANDO, DA SOLI, IL sindaco ED IL p.c.c. A SORBIRSI GLI IMROPERI, A DIRE IL VERO, CIVILISSIMI, DEGLI ATTONITI E, LASCIATEMELO DIRE, DISGUSTATI PER QUEL MODO DI INTENDERE LA ” DEMOCRAZIA “, CITTADINI.

E dopo tanto parlare e provarmi a descrivere gli atteggiamenti di alcuni di coloro che si sono presentati alle ” primarie ” del Pd cittadino, di grazia ditemi :

QUALE DI QUESTI INDIVIDUI, DOPO QUANTO HANNO SAPUTO ESPRIMERE DURANTE IL LORO MANDATO DA RAPPRESENTANTI DEI CITTADINI, VORRESTE FOSSE SCELTO A CONCORRERE ALLA CARICA DI PRIMO  CITTADINO? ( DIO NON VOGLIA, UNO DEI TRE FOSSE ELETTO. CON TALI … PRECEDENTI…. )

RICORDATE, MIEI CARISSIMI CONCITTADINI, LE PAROLE DI DON CAMILLO, IN UNO DEI SUOI FAMOSISSIMI FILM ” CITTADINI, RICORDATE!!!! NELLA CABINA ELETTORALE, DIO VI VEDE, ALTRI NO !!!!! )

Di certo, vorrete perdonare questo mio dilungarmi. Desideravo, ardentemente, mettere bene in luce i trascorsi di alcuni individui. Protagonisti degli ultimi avvenimenti nella politica cittadini. Un Carissimo salutone a tutti Voi.

Con sincero affetto, Vostro Capitano Umberto Vastarini.