San Sebastiano al vesuvio, la proposta di Manzo per la Parrocchia di San Sebastiano al vesuvio

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Tendostruttura

Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio

Vi pubblichiamo la PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DE “IL POPOLO DI SAN SEBASTIANO “MANZO SINDACO”” ai sensi dell’ART. 30 del regolamento del Consiglio Comunale, per l’affidamento della Tendostruttura  alla Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio.

Al Presidente del Consiglio Comunale

Sig. Biagio Pizzo

P.zza Raffaele Capasso 1

S. Sebastiano al Vesuvio (Na)

Al Sindaco p.t.

Sig. Giuseppe Capasso

P.zza Raffaele Capasso 1

S. Sebastiano al Vesuvio (Na)

 

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DE “IL POPOLO DI SAN SEBASTIANO –MANZO SINDACO”AI SENSI DELL’ART. 30 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

OGGETTO:Affidamento della Tendostruttura alla Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio.

 

Premesso che il Comune di San Sebastiano è proprietario di numerosi immobili siti sul territorio e non destinati ad alcun servizio pubblico;

Rilevato che la quasi totalità di detti immobili sono occupati da privati che vi svolgono attività di impresa e comunque non finalizzata al conseguimento di interessi pubblicamente rilevanti;

Preso atto del fatto che la Parrocchia di S. Sebastiano al Vesuvio conta un numero di fedeli che, specie nella giornata di domenica e delle festività, è di rilevanza tale da non consentire lo svolgimento della funzione eucaristica all’interno del Santuario sito alla Piazza Municipio, a causa dello scarso numero di persone che essa Chiesa può contenere;

Constatato che la cd. “Tendostruttura” sita in Via Falconi 6, risulta occupata da diversi anni da soggetti privati in forza di una convenzione (viziata da numerosi errori materiali anche per ciò che attiene alla numerazione degli articoli ed il loro contenuto) che risulta firmata soltanto a seguito di un sollecito dell’11.12.2012 e, comunque, priva di data certa, proveniente dall’Ufficio Tecnico. Essa convenzione non risulta in ogni caso registrata;

Osservato che, ai sensi degli artt. 5 e 13 della convenzione in esame, il concessionario assumeva l’obbligo di adempiere ad una serie di obblighi, analiticamente indicati e, in particolare:

  • Manutenzione ordinaria;

  • Pagamento del canone di concessione annuale con prestazione di apposita cauzione a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa che, allo stato non risulterebbe essere stata rilasciata;

  • Intestazione di tutte le utenze (lettera h) art. 5).

Molte delle obbligazioni assunte con la suddetta convenzione non sono state adempiute, specie di quelle attinenti la garanzia fideiussoria, l’intestazione delle utenze nonchè il pagamento degli importi effettivamente dovuti che risultano pagati solo parzialmente, determinando una violazione delle norme contrattuali con conseguente risoluzione della stessa, a prescindere dalla già eccepita irregolarità della sua sottoscrizione;

Tenuto conto di quanto stabilito dall’art. 5, lettera o), ove si precisa che, in ogni caso, l’Ente si riserva di utilizzare a titolo gratuito, per usi diretti e/o indiretti, per almeno trenta giorni l’anno oltre le domeniche;

Considerato che, allo stato non sono prevedibili i tempi di realizzazione della nuova Chiesa da costruire all’interno del Parco Urbano di Via Panoramica.

Ritenuto che l’utilizzo della Tendostruttura da parte della Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio consentirebbe ai fedeli del territorio di accedere alla funzione eucaristica, molto spesso impraticabile per motivi di spazio, e consentirebbe altresì alla Parrocchia di utilizzare il nuovo spazio a disposizione per svolgere attività al servizio della popolazione, specie dei giovani e dei soggetti più deboli, valorizzando i beni del Comune e consentendo il raggiungimento di quelle finalità sociali esplicate nel Regolamento Generale dell’Ente.

 Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco

PROPONE

 

  1. Di risolvere la convenzione stipulata con la A.S.D. Le Vesuviane”, priva di data certa e comunque irregolare per ciò che concerne le procedure di formazione del titolo, per inadempimento contrattuale, non essendo state ottemperate le obbligazioni in essa convenzioni prescritte, specie per ciò che attiene al pagamento dei canoni, allo stato solo parziali; la mancata prestazione di garanzia fideiussoria; omessa intestazione delle utenze;

  2. Di liberare la Tendostruttura sita in Via Falconi 6 da chiunque la occupi non esistendo agli atti alcun contratto validamente firmato e registrato per l’utilizzo del bene in violazione della determina n. 50 del 24.12.2009;

  3. Di affidare a titolo gratuito alla Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio, con sede presso il Santuario di S. Sebastiano Martire, sito in San Sebastiano alla Piazza Municipio, l’immobile comunale denominato Tendostruttura e sito alla Via Falconi 6, rispondendo il suddetto immobile alle esigenze di cui in premessa;

  4. Di stipulare con la Parrocchia di S. Sebastiano al Vesuvio apposita convenzione che miri a realizzare all’interno dell’immobile in questione attività ludiche, sportive e culturali nell’interesse della popolazione.

  5. In subordine, stipulare con la Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio, con sede presso il Santuario di S. Sebastiano Martire, sito in San Sebastiano alla Piazza Municipio, apposita convenzione che, in conformità con quanto stabilito dall’art. 5 lettera o) del contrato sopra citato, conceda alla Parrocchia l’utilizzo gratuito dell’immobile denominato Tendostruttura, sito in S. Sebastiano al Vesuvio alla Via Falconi, tutte le domeniche dell’anno solare nonché durante le festività religiose (Natale, Pasqua, Capodanno, l’Assunta ecc.) al fine di farvi svolgere le funzioni eucaristiche ovvero qualsiasi altra attività connessa , oltre il mese di Agosto ed i trenta giorni annui già stabiliti nel contratto.

Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco

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2 Responses to San Sebastiano al vesuvio, la proposta di Manzo per la Parrocchia di San Sebastiano al vesuvio

  1. Umberto Vastarini says:

    Sembra non esserci giorno, sindaco, che da una parte dell’ opposizione vengano estratti, e portati a conoscenza dei Cittadini, affari che sembrano essere attinenti alle finanze comunali. Una volta è il ” ritardo ” dei pagamenti di quanto dovuto dalla società Ester per l’ uso della piscina comunale. Altre volte, durante il consiglio comunale ( qualora vi presentaste!!! ) vien fuori il bubbone di locali affidati a terzi e dai quali NOI CITTADINI, NON VEDIAMO UN CENTESIMO!!!!!! C’ è veramente da chiedersi, sindaco,ma tutte queste vicende, davvero davvero, NON erano a sua e vostra, della giunta, conoscenza? Un’ altra volta, vien fuori il bubbone, addirittura, del cimitero. Mi consenta, sindaco, ma in tal modo, date ad intendere, a NOI CITTADINI, che queste vicende NON DEBBANO RIGUARDARCI. Poi scoppiano i bubboni ed è, mi consenta, risibile guardare ai tentativi che fate per sforzarvi di tirarvi fuori. E sono, sindaco, SEMPRE questioni che riguardano l’ economia del Paesino in cui viviamo. Sembra, SEMPRE, che nè lei, nè i componenti della giunta che la sostengono, sappiano nulla. Sembrate tutti provenire da Marte o da Venere. Tranne che, poi,ammantare il tutto di una nebbia, nella quale la navigazione, non avendo strumenti adeguati, sia difficilissima. Se non…. SE NON affidarsi alle tasche di Pantalone: NOI CITTADINI. Affabulando, come fà lei, con soporifere affabulazioni, ne vien fuori tutta una casistica di… ” colpevoli “. E una volta è la Provincia; ( nella quale, sino a poco tempo fà, era, lei, uno dei massimi rappresentanti: assessore, per varie volte !!! ); ed un’ altra volta è la Regione ( fin là non c’ è ancora arrivato… ); ed un’ altra volta, ancora, è lo stato centrale. Mi aspetto che, la prossima volta riuscirà, soporiferamente affabulando, a prendersela con la UE; e poi, dopo ancora, con l’ ONU o per la crisi fra le due Coree. Ci sarà mai un’ occasione, sindaco, in cui avrà il coraggio di prendersela con se stesso e con le migliaia di errori che ha commesso e che ancora commette? Scaricando sul groppone dei Cittadini,. quegli stessi errori, così come sta facendo adesso? In parecchie occasioni, addirittura ” sbandierando ” un fascicolone nel quale, a suo dire, verrebbero conservate ben, DICO BEN, 250 denunce. Poco è stato detto in merito. Mi consenta, però, sindaco, un’ obiezione: davvero davvero, lei, sindaco, crede che se le si presentano 250 denunce, si voglia soltanto inficiare il suo lavoro? Davvero davvero, sindaco,lei non voglia credere che se NON tutte le denunce possano avere valenza, mettiamo che siano ” soltanto ” 10, quelle alle quali dar ” retta “, non crede, lei, sindaco, che ANCHE SOLTANTO QUELLE 10, possano riguardare qualcosa che avesse a che fare con ciò che, Noi Cittadini, le chiediamo, riguardino UNA BUONA AMMINISTRAZIONE DELLA COSA PUBBLICA. E CIOE’, DI NOI TUTTI CITTADINI? Sembra che il Consigliere Signor Gennaro Manzo abbia scoperchiato il classico ” Vaso di Pandora “. Davvero davvero,sindaco, lei crede che il Consigliere Signor Gennaro Manzo ami perdere tempo e denaro inseguendo dei fantasmi? davvero davvero, sendaco, lei crede che a Noi Cittadini, NON facessero comodo quei 550.000 euro che il Centro Ester DOVEVA A NOI CITTADINI, NON FACESSERO COMODO? Quante tasse, sindaco, lei avrebbe potuto risparmiare a Noi Cittadini? Perchè, PER ANNI, AVETE TACIUTO AI CITTADINI QUESTO SPERPERO DI DANARO PUBBLICO? Davvero davvero, sindaco, lei crede che a Noi Cittadini, quei soldi NON FACESSERO COMODO? Ed invece, lei, sindaco, cos’ ha fatto? Per anni, ci ha taciuto su questo, mentre, di contro, per poter coprire quel ” buco “, NON ha trovato di meglio che AUMENTARE, ANNO DOPO ANNO, LE ESOSISSIME QUANTO INIQUE TASSE. davvero davvero, sindaco, lei crede che questo sia un gran bell’ amministrare la nostra Cittadina? parlando con amici e parenti che vivono nei Paesini che ci circondano, non facciamo altro che sentirci dire CHE DA LORO LE TASSE SONO DIMINUITE, SE NON ABOLITE, MENTRE DA NOI non fate altro che aumentarle???????? Davvero davvero, sindaco, avete voluto prenderci in giro? Ci siamo affidati a voi, maggioranza, perchè faceste I NOSTRI INTERESSI!!!!! E NON, sindaco, GLI INTERESSI DEGLI ALTRI. Il suo partito, sindaco, i componenti della sua giunta sono fra coloro che non fanno altro che blaterare ” PAGARE TUTTI, PAGARE MENO “. Almeno a sentire cosa vien fuori dal ” Vaso di Pandora ” scoperchiato dal Consigliere Signor Gennaro Manzo, a pagare, paghiamo DI PIU’. In quanto al ” TUTTI “, mi sembra che, come nel libro di Orwell ” !984 ” siamo ” tutti uguali. Ci sono, però, QUELLI PIU’ UGUALI DEGLI ALTRI “. E guardi caso, sindaco, quelli ” PIU’ UGUALI ” son proprio ” QUELLI ” DI CUI CI PARLA IL CONSIGLIERE sIGNOR GENNARO MANZO. Per cui, qualora, sindaco, avesse tempo e voglia, convochi un Consiglio Comunale ad atta. E ci spieghi PERCHE’, PER ANNI, CI DEBBANO ESSERE STATI, FRA TUTTI I CITTADINI, QUELLI CHE ERANO ” PIU’ UGUALI DEGLI ALTRI “. Mi creda, sindaco, sarei curiosissimo di conoscere, uno per uno questi ” PIU’ UGUALI DEGLI ALTRI ” ed anche in cosa si ” DIFFERENZIEREBBERO ” dagli altri comuni Cittadini. Me, per esempio. E NON faccia, sindaco, come ha fatto il suo assessore alla N.U. Il quale, a precisa domanda se ” era al corrente dei mancati pagamenti, da parte del centro Ester, negli anni scorsi, anni passati sui cadreghini della maggioranza, mi ha risposto, con suprema albagia, ” rispondo solo dopo il processo “. O qualcosa di simile. davvero davvero, lei, sendaco e la sua maggioranza vi credete al di sopra dei Cittadini? Davvero davvero credete che Noi Cittadini siamo dei ” sudditi “, E NON CITTADINI UGUALI A VOI ED A TUTTI COLORO AI QUALI AVETE FATTO CONCESSIONI QUALI QUELLE CHE EMERGONO DAL ” VASO DI PANDORA ” SCOPERCHIATO DAL CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO? Davvero davvero, sindaco, dobbiamo, come dice l’ assessore sannino salvatore ( nomen omen ) attendere le calende greche della giustizia italiana per conoscere la verità? Coraggio, sindaco!! Si erga nella sua veste di primo rappresentante dei Cittadini ed esponga le sue verità. Se ha ragione da vendere, sindaco, LE SPIEGHI ANCHE A NOI, CITTADINI, IN UN PUBBLICO CONSESSO, QUALE UN CONSIGLIO COMUNALE AD ATTA!!!!! Mi creda, sindaco, l’ ascolteremo con molta attenzione. Sa perchè, sindaco? Perchè, in molti di Noi Cittadini, si sta facendo largo un’ altra verità: PER ANNI CI AVETE TENUTI ALL’ OSCURO DI TUTTO. PER ANNI AVETE TENUTO LE CASSE COMUNALI IN TALE STATO DI PENURIA, DOVUTO IN SPECIAL MODO SECONDO IL DETTATO DE ” SIAMO TUTTI UGUALI. CI SONO, PERO’, QUELLI PIU’ UGUALI “. A mio immodestissimo avviso, sindaco, vuol dire che lei per favorirne 10, NE HA PENALIZZATI 20 o 100. Faccia lei, sindaco, quale sia la cifra più adeguata. Alla luce di quanto sta venendo fuori dal ” Vaso di pandora ” scoperchiato, PER FORTUNA NOSTRA, sindaco, dal Consigliere Signor Gennaro Manzo, non creda, sindaco, di uscirne molto bene. Come disse quel famoso Poeta? Ah, sì ” AI POSTERI, L’ARDUA SENTENZA “. Appunto, sindaco. Aspetteremo. Senza alcuna cordialità. Capitano Umberto Vastarini.

  2. Umberto Vastarini says:

    Com’ è vero che la notte porta consiglio. E se non ” consiglio “, almeno ” correzione “. Di cosa si tratta? Trattasi della mia citazione di un libro, famosissimo, di George Orwell. Tutti conosciamo l’ Autore di ” 1984 “. Ebbene, nella mia citazione dell’ Autore su un suo lavoro, ho confuso il libro ” 1984 ” con il più esatto alla bisogna ” La fattoria degli animali “. Libro altrettanto famoso. Guai, però, a parlarne agli amici komunisti. Sì, perchè l’ Autore stigmatizzava il comportamento, appunto dei ” potenti ” del partito komunista, paragonando gli stessi con gli animali di una certa fattoria. In quella fattoria, gli animali più deboli si lamentavano del fatto che, essendo, appunto, i più deboli, a loro venivano assegnati i lavori più pesanti e più umili. Nonchè, razioni di vivande BEN INFERIORI a quelle che i più ” forti ” prendevano per sè. Ricordo ancora la prima volta che ho avuto fra le mani quel giornalino. Sì, perchè dovete sapere che nei primi anni ’50 del secolo scorso, circolava, appunto, un giornalino. In questo opuscoletto, OH, PER L’ AMOR DEL CIELO, EH!!!!!! NESSUNA ALLUSIONE AL PRESENTE O RECENTE PASSATO. In questo opuscoletto, come dicevo, gli animali più ” forti ” vivevano di una sorta di prepotenza ed impunità. E per quanto, gli altri animali, diciamo così…. i più ” tartassati ” dalle prepotenze dei ” più forti ” si provassero a reclamare un più giusto trattamento, nulla potevano contro l’ altra genìa. Credetemi, copie di quell’ opuscoletto giravano, ancora, alcuni anni fà. Comunque, foste punti da vaghezza di conoscerne e saperne di più, appunto sulla ” fattoria degli animali “, credo sia sufficiente recarsi presso una qualunque libreria, ben fornita, e potrete conoscere, al meglio, il pensiero, ATTUALISSIMO, dell’ Autore. Vogliate perdonare questa digressione di tipo… letterario. Ve la dovevo. Anche per farmi perdonare il lapsus letterario scritto nel commento di cui sopra. Buona lettura.

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