San Sebastiano al Vesuvio, ASCOLTATE LA PROPOSTA DI MANZO PER L’ AFFIDAMENTO DELLA TENDOSTRUTTUTA ALLA PARROCCHIA E LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL SINDACO PINO CAPASSO
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salve, eccomi, alla fine non passa !!!!! mi viene in mente una nota frase in dialetto “chist nun fann ben nemmen e sant’…..” mangiafuoco non vedo l’ora di vederti piangere x venirmi a fare una risata a crepapelle duplicando le vostre risate durante i consigli comunali!!! torno a ripetere che in questo comune non c’è legalità nel modo + assoluto e vi vantate di aver avuto il premio ? ma come fate?
basta leggere qualche notizia o ascoltare qualche consiglio comunale che questo sito mette a disposizione x i cittadini!!!!! ringraziando lo staff !ma dico io come fate a negare con l’evidenza dei fatti contestati ? ma credete ancora di poter fare tutto voi, come quando avevate un’opposizione, che era di parte? ma lo volete capire e accettare, che non è come prima? oggi è molto diverso, siete circondati arrendetevi mollate ora che è ancora possibile dimettetevi. avrei molto da dire, ma mi fermo qui, e aspetto x la grande risata !!!! vi invito a leggere un pò su fb quanta gente vi dice VERGOGNATEVI !!!!!!
Parafrasando il titolo di un vecchio film, mi verrebbe da dire ” Mio Dio.. com’ è caduto in basso “. Sì,sindaco, com’ è caduto in basso. Abbandonando ( per sempre, viste le ultime esternazioni? ) il suo aplomb british style, col quale ha condotto, con polso quasi fermo, le ultime convocazioni del consiglio comunale, ed ascoltando le sue sovreccitate parole, con le quali si rivolgeva al Consigliere Signor Gennaro Manzo, sembra, che davvero, lei lo abbia abbandonato, il suo aplomb british style. Allora, secondo il Vocabolario Napoletano – Italiano, di Antonio Salzano, la parola da lei rivolta al Consigliere Signor Gennaro Manzo: ” chiachiello “, darebbe un significato, in italiano:” uomo di piccola statura o di poche capacità “. Adesso, se lei, sindaco, dicesse a noi Cittadini che quello sproloquio sia da usarsi in un consesso civile quale sia un consiglio comunale, allora mi verrebbe da dire che davvero ” mio Dio, come è caduto in basso “. Mai, mi creda, sindaco, MAI ho sentito un sindaco o un assessore o consigliere di maggioranza od opposizione, rivolgere qualsiasi insulto a chiunque si fosse seduto nel vostro emiciclo. D’ altronde, sindaco, non si nasconda dietro un dito. Se abbiamo sentito bene, il Consigliere Signor Gennaro Manzo avrebbe prodotto una richiesta, come da lui affermmato, e mi creda, sindaco, non ho alcuna ragione per mettere in dubbio la parola del Consigliere Signor Gennaro Manzo, inviata a TUTTA la giunta comunale. Per cui, NON ho ragione di NON credere, che sia stata recapitata a TUTTI quanti voi, assessori e consiglieri di maggioranza e consiglieri dell’ opposizione. Vede, sindaco, non ci sarebbe stato, a mio immodestissimo avviso, alcuna necessità che lei, sindaco, scendesse ad improperi, affatto necessari, in una ” civile ” discussione. Con quella parola, sindaco, agli occhi dei Cittadini, lei ha raggiunto un livello bassissimo nella nostra considerazione. Vede, sindaco, sarebbe bastato, a mio immodestissimo avviso, che lei, sindaco, e tutti i suoi assessori e consiglieri, negaste il fatto. Cioè, che il Consigliere Signor Gennaro Manzo, avrebbe affermato una cosa inesatta, perchè quella lettera di richiesta, da parte della Curia, NON vi sarebbe stata recapitata. Invece lei, sindaco, ha voluto travalicare i confini di un civile dibattito, per affibbiare al Consigliere Signor Gennaro Manzo un epiteto, affatto necessario ed altamente inusuale in un consesso civile quale un consiglio comunale. A mio immodestissimo avviso, sindaco, lei è caduto veraente in basso. Vede, sindaco, a quanto abbiamo potuto ascoltare, l’ assessore aratro non perde occasione di mostrare il suo risolino sardonico. Non vedo l’ occasione per tanta ilarità. Anche perchè, essendo aratro assessore alla cultura, dovrebbe essere il primo a mostrare un’ educato mostrarsi civile. Sarei felice di sapere dove l’ appoggia quel risolino. O ridacchia per l’ incapacità di un discorso civile? Mi è già capitato, altre volte, assistendo al consiglio comunale, di vedere lui ed altri come lui, ridacchiare mentre un esponente dell’ opposizione parlava. Ancora una volta, si evince che non siete capaci di affrontare un’ opposizione che vi scopre mentre mettete le mani nel vasetto della marmellata. Un’ opposizione che in breve tempo vi ha messi con le spalle al muro ed ha mostrato, alla Cittadinanza tutta, la vostra incapacità di riuscire a gestire le finanze di questo Paesino. Mi punge vaghezza di chiedere all’ assessore aratro, se a suo parere, mentre il sindaco, urlando come si trovasse in un mercato, perdeva il suo aplomb british style, rivolgendo gratuiti insulti al Consigliere Signor Gennaro manzo, se appunto, il sindaco, si trovasse in quell’ ” agorà ” di infelice memoria. E se non fosse stato, appunto, il caso di farlo notare al suo sindaco. In breve, di invitarlo a darsi una calmata, perchè, appunto, non si trovava in un mercato, o ” agorà “, bensì in un’ aula consiliare. Cosa c’ è, assessore aratro, la sua cultura ha fatto cilecca, in questo caso? O dobbiamo cominciare ad abituarci a considerare l’ aula consiliare, appunto, un ” agorà ” se non un mercato? Fiduciosi, attendiamo spiegazioni, NOI CITTADINI. E poi, mi si consenta il dire: ma signor p.c.c. le dà tanto fastidio se il Consigliere Signor Gennaro Manzo ripete le stesse cose, leggendo e rileggendo i suoi appunti? Egregio ed esimio signor p.c.c. possiamo assicurarla che a NOI CITTADINI, che il Consigliere Signor Gennaro Manzo ripeta e ri – ripeta le stesse cose NON dà alcun fastidio. Mi tolga una curiosità, signor p.c.c., ma le sue interruzioni, quando lei dà la parola al Consigliere Signor Gennaro Manzo, vengono conteggiate nei minuti che il Consigliere Signor Gennaro Manzo ha a disposizione per esporre le sue idee, o lei, siglor p.c.c. lo fà apposta. Appunto, per ridurre il tempo a disposizione del Consigliere Signor Gennaro Manzo, per continuare a mettervi con le spalle al muro? Ce lo può spiegare, signor p.c.c.? Posso dire un’ altra cosa? Carissimo assessore sannino salvatore ( nomen omen ), veramente lei ci tocca il cuore. Sa quando? Quando col ciglio bagnato da una lacrima pronta a sgorgare, rispondendo ad un intervento dell’ opposizione, letteralmente, lei prende le difese di persone che occupano, abusivamente?, dei locali pubblici. Cioè, appartenenti ai Cittadini. locali, dei quali, questa (dis)amministrazione paga, CON I SOLDI DEI CITTADINI!!!!!!!, le utenze. E lei, assessore sannino salvatore ( nomen omen ) difende, apertamente, in consiglio comunale, quelle ILLEGALITA’ che gridano vendetta al Cielo!!!!!!! Perchè, assessore sannino salvatore ( nomen omen ) DOBBIAMO NOI, CON LE NOSTRE TASSE, PAGARE QUELLE ILLEGALITA’????? Davvero, assessore sannino salvatore, lei ci tocca il cuore. Sarebbe interessante conoscere le ragioni perchè quelle illegalità perseverino nel tempo. E se non ci fossse stato il Consigliere Signor Gennaro manzo, NOI CITTADINI NON AVREMMO SAPUTO NIENTE!!!!! Mi dica, assessore sannino salvatore ( nomen ome ) TUTTO CIO’ E’ LEGALE????? E non crede,assessore sannino salvatore ( nomen omen ) che un buon padre di famiglia, NON CREDE CHE PENSEREBBE PRIMA ALLA SUA FAMIGLIA, NOI CITTADINI!!!!, E POI A QUELLE ILLEGALITA’ PER LE QUALI IL SUO CIGLIO E’ TREMEBONDO!!!!!!!!! Allora, assessore sannino salvatore, come la mettiamo? A suo parere, lei assessore sannino salvatore ( nomen omen ) si crede davvero un buon ” padre di famiglia ” difendendo coloro che vivono allle nostre spalle? O non crede sarebbe meglio mettere fine a codeste illegalità? E, finalmente far sì che TUTTI siamo uguali e NON CHE CI SIANO COLORO I QUALI( NELL’ ILLEGALITA’ ) SIANO PIU’ UGUALI DEGLI ALTRI!!!!!! Almeno, ci risparmierebbe la visione del suo ciglio tremebondo a causa di una lacrima pronta a sgorgare…..
Carissimo Consigliere Signor Gennaro Manzo, con l’ affetto che mi lega a Lei, La prego di continuare e perseverare nella Sua azione in difesa di NOI CITTADINI. Con infinita stima e cordialità e, mi creda, con affetto, La saluto, Suo Umberto Vastarini.