LA LETTERA DELL’EX SINDACO GIUSEPPE CAPASSO INVIATA AL MATTINO E LA RISPOSTA DEL MATTINO
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Egregio ed esimio signor ex sindaco. Nell’ ordine naturale delle cose, mi consenta di ricordarLe, se non ha studiato latino alle medie, vista la sua giovane età, rispetto alla mia. Ebbene, i nootri Padri dell’ antichità, per rispondere in modo adeguato alla sua lettera, avrebbero usato una loro conosciutissima massima: ” Escusatio non petita, accusatio manifesta. ”
Ebbene, vede, egregio ed esimio, mi consenta di dirLe che, forse manco non immaginando di farlo, Lei avrebbe tutto il diritto di rivolgere le sue ” attenzioni ” al suo Partito. Ed in particolar modo, alla stessa maggioranza che oggi governa. E che, a mio immodestissimo parere, avrebbe avuto tutta la possibiltà di ” guarire ” questo ” vulnus ” politico di cui Lei si lamenta.
E poi, via, me lo consenta. E se invece di tutta la manfrina circa la multa sì, la multa no, Lei avesse risolto la Sua situazione istituzionale nel modo più ” semplice “, quanto ” indolore ” per Lei stesso? In breve, se Lei si fosse dimesso, direttamente e semplicemente, dal Suo incarico istituzionale, Lei davvero davvero crede che ci sarebbe stato qualcuno che Le avrebbe potuto rivolgere una qualsivoglia accusa?
Personalmente, mi consenta la sincerità, NON L’ ho votata alle comunali, e non avrei trovato alcuna ragione al mondo per votarLa alle regionali.
E Le dirò di più. Molto ragionevolmente, L’ avrei ammirata per il Suo gesto.
Così? Così, Lei ha abbandonato il Paesino, da Lei amministrato sino all’ altro ieri, nelle mani di un personaggio NEMMENO ELETTO DAGLI ELETTORI. Se per Lei, codesto, sembra un modo giusto d’ agire, mi consenta di dissentire. Lei, però, cosa ha fatto? Ha lasciato tutto nelle mani del Suo vice sindaco. Il quale se ne guarda bene, a tutt’ oggi, di nominare il suo successore alla carica di vice sindaco. Ed in tal modo, il pallino resta ANCORA E SEMPRE nelle vostre mani. D’ altronde, può benissimo fare ” affidamento ” sui Suoi ” fidati ” consiglieri ed assessori della Sua ex maggioranza. Se, come Lei stesso aggiunge, non fosse eletto alla regione, di grazia, vorrebbe affermare ai Suoi concittadini che SAREBBE SUA FERMA INTENZIONEDI DI NON APPROFITTARE DELLA ” SEDIA VACANTE ” DA VICE SINDACO. COSII’ PRENDEREBBE I SOLITI DUE PICCIONI CON UNA FAVA: TORNEREBBE, DI NUOVO, IN GIUNTA. MAGARI ” ACCONTENTANDOSI ” DELLA CARICA DI VICE SINDACO. IN TAL MODO, ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI, LEI SI TROVEREBBE IN PARI CON LA LEGGE. E CE LA RITROVEREMMO, IL SIGNORE IDDIO NON VOGLIA, PER ALTRI OTTO ANNI, SEDUTO SULLO SCRANNO PIU’ ALTO DELLA GIUNTA. Certo che ci ha giocati per bene, Noi Cittadini, Vero? Se potrà correre per le regionali, và bene. Se, come Noi speriamo, Lei fallisse a quelle elezioni, oh bella….. accadrà che Lei esca dalla finestra ( della giunta ) e rientri dal portone. Accidenti!!! Se questa non è ” abilità ” politica, mi si dica cos’ è.
D’ accordo, in un modo ( Lei eletto alla regione ), o nell’ altro ( il Suo rientro in giunta come vice sindaco ), mi creda: ce ne faremo una ragione.
Comunque, mi consenta di ripeterLe la massima latina con la quale ho iniziato questo commento:
si ricordi ” ESCUSATIO NON PETITA, ACCUSATIO MANIFESTA ”
E sono certissimo, come non mai, che questa massima si adatti magnificamente al Suo caso.
Come sempre, La saluto senza alcuna stima, nè cordialità.
Condivido perfettamente caro Umberto, ma aggiungo che “il lupo perde il pelo ma non il vizio ” e purtroppo il lupo il suo vizio lo ha ereditato con il Dna.
Carissimi al mio cuore, Pasquale ed Antonio, con le vostre parole mi rincuorate. Davvero davvero, però, vogliamo credere che tutto finisca lì? A mio immodestissimo avviso, corriamo il tristo rischio di ritrovarceli, tutti in coro,( così come mangiafuoco li ha abituati a ” cantare ” ) ancora per, purtroppo, parecchio tempo. Ricordiamoci che, SOLO da pochissimo tempo il CONSIGLIERE SIGNOR GENNARO MANZO, ha avuto la possibilità di infilare le mani in quell’ enorme vaso di Pandora che contiene, ancora ed ancora chissà quali nequizie commesse nei nostri confronti. Altrimenti, davvero davvero, vogliamo credere alla barzelletta della, cosiddetta, ” decadenza “. O non vogliamo credere a ciò che è sotto gli occhi di tutti che è stata una manfrina ben congegnata? Davvero davvero, vogliamo creder all’ ” errore ” commesso da mangiafuoco? Evvvvvvvaaaaaiiiiiiii !!!!! C’ è solo da chiedersi fino a quando vorranno provarsi a prendere a calci l’ intelligenza dei cittadini. Mi piacerebbe conoscere, in proposito, qualcuno di coloro che sbandieravano la loro adesione nel votare mangiafuoco. Diciamo che, piuttosto, lo stesso ed il suoi sodali, ci han provato per tanti, troppi anni, per cui, povere anime, credevano che anche stavolta l’ avrebbero fatta in barba alla nostra intelligenza.
Adattando, però, a questo caso ed a noi cittadini le parole del Sommo Poeta Dante, il quale fà dire ad Ulisse, rivolgendosi ai suoi uomini :
” Fatti non fummo a viver come bruti,
ma per seguir virtute e conoscenza “.
Diciamo così che le NOSTRE anime si sono ribellate al troppo. Ed evidentemente, mangiafuoco ed i suoi sodali, ritenevano di poter, allegramente, continuare con i loro ” scherzucci da dozzina “. Ed appunto, mangiafuoco, forte della mancanza di coraggio e della pavidità di una maggioranza tenuta al guinzaglio, forte di questa ” adesione ” ai suoi atti d’ imperio ( vedi la nomina a vicesindaco di un NON ELETTO, e dell’ accettazione supina e totale, degli stessi suoi sodali, ) ha creduto, ingenuamente (???????????? ) che potesse fare, e disfare, a suo piacimento. ANCHE AL DIFUORI del suo microscopico mondo. E invece ? Toh!!!! E tu guarda un pò, c’ è un giudice a Berlino. Qualcuno gli ha fatto notare che CI SONO ALTRE LEGGI, oltre quelle che lui usa per tenere a bada i suoi sodali. Ed è dovuto tornare sui suoi passi.
E che per l’ amor del Cielo, NON vengano a raccontarci che la manfrina della multa sì, la multa no, NON FOSSE STATA PRECEDENTEMENTE PREPARATA A TAVOLINO GIA’ DA ANNI!!!! Signori dslla maggioranza, NON AVTE ALCUN DIRITTO DI OSARE PRENDERE A CALCI L’ INTELLIGENZA DEI CITTADINI!!!!! Se mangiafuoco, a voi, dice che è bianco e voi, proni alle sue parole, ci credete, provatevi a pensare che AI CITTADINI PUO’, ANCHE, APPARIRE NERO!!!!!! Ma tant’ è, carissimo al mio cuore, Pasquale e tu, altrettanto carissimo al mio cuore, Antonio, ci troviamo davanti a personaggi che amano interpretare, al meglio la parte che mangiafuoco ha dato da interpretare in questa sceneggiata. Uno spettacolo squallido, degno di una delle più squallide sceneggiate fin’ ora apparse sulla scena politica di questo straziato Paesino.
E purtroppo per loro, stavolta l’ Oscar NON l’ han preso.
E’ bastato, SEMPLICEMENTE, ricordare a mangiafuoco che, al di fuori di questo Paesino, (s)governato da lui e dai suoi, proni ai suoi piedi, sodali c’ E’ UNO STATO, dotato di leggi. Alle quali leggi, anche lo stesso mangiafuoco ed i suoi, proni ai suoi piedi, sodali HANNO DA OBBEDIRE!!!!!!!!
Diciamo così che gli è andata male. Siamo contenti? Siamo dispiaciuti? Personalmente aspetto gli esiti di altre questioni.
ASSICURO, PERO’, mangiafuoco ED I suoi, PRONI AI SUOI PIEDI, sodali, CHE ATTENDO QUESTI ESITI, NON NEI PANNI DI UN MARAMALDO. NON ho alcun piacere, vedere CHIUNQUE cadere in, eventualmente, malo modo.
Certo, sarebbe stato molto meglio se, almeno uno solo di coloro che siedono su quei cadreghini, gentilmente offertigli da mangiafuoco, avesse avuto un benchè minimo scatto d’ orgoglio e dignità, al momento della votazione per la ” decadenza “. Si vede che, ancora come in altri casi, mangiafuoco teneva TROPPO STRETTI I FILI E NON HANNO AVUTO MODO O, ( PIUTTOSTO ) IL CORAGGIO DI ” LIBERARSI ” E TORNARE A ” SEGUIR VIRTUTE E CONOSCENZA “. E giusto per concludere, mi sarenne piaciuto, visto che siamo liberi di poter esprimete le nostre opinioni, liberi da mangiafuoco !!!!!!!. mi sarebbe piaciuto, dicevo, che anche altri partecipassero, consenzienti e no, a questo nostro scambio di opinioni. Comunque, a tal’ uopo, c’ è sempre tempo…..
Un carissimo salutone, con infinito affetto, ai miei Concittadini che ci leggono. A Voi due, Antonio e Pasquale, tutto il mio cuore.
carissimo Umberto ricambio con immutata stima ed affetto i saluti, ricordandoti peró che questo è un paese dove vige una strana interpretazione della dignitá, e quetsa gente con la loro assoluta mancanza di dignitá ben interpreta il ruolo conferito!!!!!